1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

GIOVANI AVVOCATI: INAUGURATO IL XXI CONGRESSO NAZIONALE A CATANIA

“Generazione Legalità” (20-23 Ottobre 2011, Catania). Sileci: siamo “cerniera” fra Stato e diritto del cittadino, ma il mercato è selvaggio e il merito ha poca dignità

Catania, 20/10/2011 - «Ci inorgoglisce sapere che la nostra professione rappresenta una “cerniera” tra il potere pubblico dello Stato ed il diritto privato dei singoli cittadini, però inviterei quanti parlano di questione giovanile a farsi una passeggiata per i corridoi di un medio tribunale italiano, e ad osservare i volti di tanti giovani avvocati, oppure ad ascoltare le loro storie:
solo così capirebbero l’avvilimento di chi quotidianamente si misura con rinvii sul ruolo di un anno per assenza del magistrato, con una edilizia giudiziaria che non solo non offre i servizi essenziali, ma molto spesso neppure la capienza necessaria per contenere migliaia di fascicoli, con un personale amministrativo oramai rassegnato a lavorare in condizioni degradanti perché senza stimoli, senza aspettative e sottodimensionato, con un mercato sempre più affollato e sempre più selvaggio, nel quale le capacità ed i meriti non hanno alcuna dignità». È un passaggio della relazione di Giuseppe Sileci, presidente dell'Aiga, l'Associazione italiana dei giovani avvocati, che ha introdotto, oggi pomeriggio a Catania, il XXI congresso dei legali under45, che proseguirà fino al 23 ottobre.

Fra i temi d'attualità che riguardano il settore della giustizia e l'avvocatura, Sileci ha parlato del disegno di legge di riforma della professione forense, attualmente all'esame della Camera, sostenendo che «in questi tre anni abbiamo sostenuto il provvedimento, consapevoli sia del fatto che fosse la migliore mediazione possibile tra tutte le componenti dell’avvocatura sia del fatto che, proprio perché frutto di un compromesso, avrebbe dovuto costituire non un punto di arrivo, bensì di partenza in vista del superamento di alcuni tabù: l’esercizio della professione nella forma della società di capitali, o come lavoratore dipendente. Oggi, però – ha proseguito il presidente dell'Aiga – si aprono nuovi scenari, che allontanano i tempi di approvazione del ddl già licenziato dal Senato e, forse, fanno svanire del tutto la possibilità che quel testo si traduca in legge».

Le giornate di lavoro, che culmineranno, domenica 23, nell'elezione del nuovo presidente nazionale dell'Aiga, saranno caratterizzate da una serie di tavole rotonde ed interventi di numerosi esponenti del mondo politico-istituzionale, della magistratura, dell'industria e delle professioni (si allega il programma completo).
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IL CONGRESSO DI CATANIA
PROGRAMMA
GIOVEDÌ 20 OTTOBRE
ORE 16:00 SESSIONE INAUGURALE
Teatro Sangiorgi
Saluti delle Autorità
Relazione del Presidente
Cocktail di benvenuto
Spettacolo teatrale
VENERDÌ 21 OTTOBRE
ORE 9:30 PRIMA SESSIONE
Teatro Sangiorgi
“Un popolo che rinneghi i valori della Legalità, condanna se stesso al declino socio-economico”
Sarà dedicata al tema della legalità, nella consapevolezza che nel nostro Paese il rispetto
delle regole giuridiche e morali da tempo attraversa una forte crisi. Questo, oltre a costituire una
zavorra per lo sviluppo economico, sociale e civile, mina anche la semplice convivenza tra cittadini,
per di più generando uno stato di insicurezza e di continua emergenza. Inoltre, il deficit di legalità
rappresenta la causa principale dell'eccessivo ricorso alla Giustizia, ed alimenta un contenzioso
molto maggiore rispetto agli altri paesi europei, generando inefficienze in un fondamentale servizio
pubblico. Da questa premessa discende che nessuna riforma potrà essere in grado di risolvere
compiutamente il problema se a questa non si accompagnerà un recupero dei valori giuridici e morali
fondanti di una qualsivoglia società civile.
Intervengono:
Guido Alpa
Gaetano Armao
Ivan Lo Bello
Enzo Bianco
Giuseppe Maria Berruti
Stefania Ciocchetti
Alfio Finocchiaro
Giampiero D’Alia
Giovanni Pellegrino
Gaetano Quagliariello
Ettore Randazzo
Giulio Maria Salerno
Armando Spataro
Francesco Viola
Modera Rosanna Cancellieri (RAI)
ORE 13:30 COLAZIONE DI LAVORO
Palazzo Manganelli
AS SOCIAZIONE ITALIANA GIOVANI AVVOCATI
ORE 15:30 SECONDA SESSIONE
Teatro Sangiorgi
“Un Paese senza una Giustizia efficiente, genera maggiore illegalità ed insicurezza”
La sessione pomeridiana del 21 Ottobre sarà dedicata al rapporto tra la cultura della legalità
ed il servizio giustizia. La crisi delle regole ha implicato la crescita della domanda giurisdizionale,
con la conseguente impossibilità per i Tribunali di smaltire le pendenze in tempi ragionevoli. Questo
incremento anomalo, inoltre, è stato ed è fronteggiato sottraendo progressivamente spazi al processo
e nel processo, senza concreti effetti pratici. L’Avvocatura, ritenendo di essere soggetto essenziale della
giurisdizione, chiede oggi di essere maggiormente coinvolta sia nelle scelte organizzative e valutative del
sistema giudiziario che nel percorso di autentica realizzazione del "giusto processo" all'interno della
cornice democratica di uno Stato di diritto fondato sul principio di separazione dei poteri.
Intervengono:
Modestino Acone
Paola Balducci
Filippo Berselli
Antonella Bona
Francesco Capecci
Roberto Centaro
Michele Corradino
Donatella Ferranti
Silvia Giacomelli
Luigi Li Gotti
Enzo Musco
Luca Palamara
Mariano Sciacca
Modera Massimo Martinelli (Il Messaggero)
ORE 21:00 CENA DI GALA
Palazzo Biscari
SABATO 22 OTTOBRE
ORE 9:30 TERZA SESSIONE
Teatro Sangiorgi
“Un Paese senza una Avvocatura consapevolmente responsabile della propria funzione di cerniera
tra Stato e Cittadino, si emargina dal progresso civile”
La sessione sarà dedicata all’apporto dell’Avvocatura nel recupero dei valori della legalità e per
una giurisdizione più efficiente. I Giovani Avvocati, pur non essendo responsabili della attuale
condizione emergenziale in cui vive il Paese e - di riflesso - l'intera categoria, sentono il peso di una
sfida che richiede un radicale ripensamento degli standard qualitativi e morali necessari per
l'esercizio di una professione forense autenticamente orientata in una prospettiva europea. È compito
dei giovani, inoltre, credere in un nuovo modello di governance della categoria, che consenta di
vincere questa impegnativa sfida, ed in una nuova idea di rappresentanza, che riaffermi nella
opinione pubblica il ruolo di una Avvocatura indipendente e necessaria cerniera tra cittadino ed
istituzioni.
Intervengono:
Alberto Bagnoli
Guido Calvi
Maurizio De Tilla
Nino Lo Presti
Luigi Lusi
Maurizio Magnano di San Lio
Erminia Mazzoni
Renzo Menoni
Andrea Orlando
Filiberto Palumbo
Ester Perifano
Milena Pini
Giuseppe Sileci
Valerio Spigarelli
Salvatore Torrisi
Carlo Vermiglio
Modera Giovanni Negri (Il Sole24Ore)
AS SOCIAZIONE ITALIANA GIOVANI AVVOCATI
ORE 13:30 COLAZIONE DI LAVORO
Palazzo Manganelli
ORE 15:30 DISCUSSIONE ED APPROVAZIONE MODIFICHE STATUTARIE
Teatro Sangiorgi
ORE 17:30 FOCUS PREVIDENZIALE
IL PATTO TRA LE GENERAZIONI: PASSATO, PRESENTE, FUTURO
ORE 21:30 FESTA AIGA
Discoteca MA
DOMENICA 23 OTTOBRE
ORE 9:30 SESSIONE FINALE
Teatro Sangiorgi
RELAZIONE DI SINTESI DEL PRESIDENTE AIGA
APPROVAZIONE MOZIONI
PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE ALLA PRESIDENZA AIGA 2011-2014
ELEZIONE DEL PRESIDENTE
PROCLAMAZIONE DEL PRESIDENTE E DEL CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE

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