Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

MICHAEL SUCCOW, DEL COMITATO UNESCO E NOBEL ALTERNATIVO, NEL PARCO DEI NEBRODI

21/10/2011 - Michael Succow tra le faggete del Parco dei Nebrodi, per conoscere nel dettaglio le caratteristiche di questo territorio tutelato. Una visita che si è svolta nei giorni scorsi voluta fortemente dall’Associazione Giacche Verdi di Sicilia e dalla Fondazione Manfred – Hermsen – Stiftung ( fur Natur und Umwelt) - Fondazione ambientalista tedesca con la collaborazione del Comune di Bronte i Parchi dei Nebrodi, dell’Etna e dell’Alcantara, dall’Università di Catania e dell’Azienda regionale foreste demaniali.

In questo giro Succow, ambientalista riconosciuto a livello internazionale, considerato il padre dei parchi nazionali, membro del comitato UNESCO, titolare del Premio Nobel Alternativo della Right Livelihood Award Foundation e della Fondazione Michael Succow per la protezione della natura, ha potuto ammirare i boschi dei Nebrodi. Particolarmente interessato allo stato della faggeta, ultima colonia a sud dell’Europa e meravigliato dell’Acerone di Monte Soro, che ha definito di una “bellezza impareggiabile”.

L’obiettivo di questa visita è quello di avere una visione più completa del territorio e verificare se vi sono le condizioni e peculiarità per l’istituzione di una Riserva della Biosfera - ovvero di un’area dove tutto si pregia di un emblema green, all’insegna del totale rispetto per l’ambiente.


Il pianeta al momento conta 580 Riserve della Biosfera. Lo sviluppo di questa politica ambientale ha avuto il suo esordio a partire dagli anni ’70 e intende preservare, rinaturalizzare e far partecipe le varie sfere e le attività antropiche, ricadenti all’interno di questo confine ideale che ne classifica l’appartenenza. Inoltre Succow ha fatto riferimento a regioni modello già esistenti, dove anche l’agricoltura persegue le modalità biologiche in larghissime percentuali, tutelandosi con marchi identificativi green.

Qualsivoglia produzione, proveniente da operosità umana, diviene la conseguenza di un sistema legato alla ecosostenibilità, avendo cura di essere parte di un processo che procura valore aggiunto di questo tutto, etichettato come Riserva della Biosfera. Esiste oggi la necessità di trasmettere e tramandare alcuni capisaldi della educazione ambientale sul senso della eco logicità, sulla funzione dei Parchi, diffondendo l’affermazione che senza natura l’uomo non sopravvive e infine che la terra comanda i cicli vitali, di cui gli esseri viventi ne sono solo un regno.

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