Orchestra sinfonica siciliana: “Vergognoso quanto sta succedendo, presenterò un'interrogazione”

Cracolici: “Vergognoso quanto sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana, presenterò interrogazione” Palermo, 29 Aprile - “Quello che sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana è vergognoso: è assurdo che dopo mesi abbiamo un presidente che si è dimesso, un’incompatibilità del Sovrintendente e un governo regionale che non prende alcuna iniziativa per ridare delle garanzie e stabilità ai vertici della Foss. Tutto questo accade in un momento nel quale la cultura viene considerata solo un poltronificio e non uno strumento per attrarre e veicolare l'immagine di una Sicilia attiva e intraprendente”.  Lo dice Antonello Cracolici, deputato Pd all'Ars e primo firmatario di un'interrogazione presentata per “Far assumere iniziative immediate e per ridare certezza a un ente – aggiunge Cracolici – mentre il governo, ripiegato su logiche di occupazione del potere, non riesce neanche a svolgere l'attività di ordinaria amministrazione. Oltretutto, vorrei ricordare

SCILIPOTI: STABILIZZARE I GIUDICI DI PACE PER GARANTIRE LA CONTINUITÀ DEL SERVIZIO

ROMA, 03/10/2011: “A fronte delle lungaggini dei processi penali e civili dinanzi ai Tribunali ed alle Corti di Appello, il veder realizzato l’ inalienabile diritto alla ragionevole durata del processo è già una cura al non buono stato di salute della Giustizia in Italia. Questa cura si chiama, spesso, Giudice di Pace”.
Così l'On. Domenico Scilipoti, leader del Movimento di Responsabilità Nazionale, apprezzando come i giudici di pace garantiscano, da oltre 15 anni, al Paese, la definizione delle cause in meno di un anno, trattando il 50% degli affari civili ed il 20% dei processi penali, con competenze esclusive in materia di sicurezza della circolazione stradale e di espulsione dei cittadini extracomunitari irregolari. “I giudici di pace definiscono quasi tre milioni di procedimenti l’anno - continua il deputato MRN - con un costo per l’Erario ben 15 volte inferiore alle spese di mantenimento dei magistrati di carriera. Bisognerebbe procedere alla stabilizzazione dei giudici di pace, garantendo loro la continuità del servizio e la piena tutela previdenziale, per maternità, malattia e vecchiaia”. “Occorrerebbe rivedere il piano di smaltimento degli arretrati di Tribunale, aumentando in maniera esponenziale le competenze penali e civili del Giudice di Pace, ad esclusivo vantaggio di cittadini ed imprese, i quali finalmente – conclude l’On. Scilipoti – vedrebbero realizzato il loro inalienabile diritto alla ragionevole durata del processo”.

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