Il senatore Francesco Cimino è morto a 92 anni, era punto di riferimento della comunità socialista

La comunità socialista e il mondo politico siciliano piangono la scomparsa del senatore Francesco Cimino, figura di primo piano del socialismo riformista e autentico punto di riferimento per il territorio messinese e per l’intera area dei Nebrodi, venuto a mancare a Patti, città in cui era nato il 15 gennaio 1933.   Messina,  16 novembre 2025 -  «Nel corso delle sue tre legislature a Palazzo Madama, dopo un’elezione al Parlamento che ha coronato una lunga attività al servizio delle istituzioni, il compagno Ciccio Cimino ha offerto il suo sempre autorevole contributo all’attività del Senato della Repubblica e al governo nazionale, rappresentando con equilibrio e competenza le istanze del Mezzogiorno e impegnandosi per politiche di sviluppo realmente attente ai bisogni delle comunità locali.  Nel Partito Socialista Italiano – ricorda Matasso,  segretario regionale dei socialisti democratici di SD,  – è stato protagonista di una stagione politica contraddistin...

ACCENDI L'AZZURRO, "BASTA UNA PICCOLA LUCE PER ILLUMINARE LA VITA DI UN BAMBINO"

Nei giorni 19 e 20 novembre, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini, l'ASSOCIAZIONE AGORA' ha aderito all'importante iniziativa promossa dal Telefono Azzurro "Accendi l'azzurro - basta una piccola luce per illuminare la vita di un bambino"
Sant’Agata Militello (Me), 21/11/2011 - Anche i cittadini del Comune di Sant’Agata Militello hanno dato il loro contributo per sostenere questa importante raccolta fondi. Sabato (19 novembre) al Centro Commerciale Agorà e
domenica (20 novembre) davanti alla Chiesa Madre e alla Santa Lucia, i ragazzi dell'Associazione Agorà si sono impegnati infatti nella distribuzione delle candele azzurre e alla fine hanno raggiunto il risultato sperato: grazie al sostegno dei parroci e soprattutto grazie alla profonda generosità della gente sono state distribuite tutte le candele.

Purtroppo, ancora oggi sono migliaia i bambini che chiamano il TELEFONO AZZURRO per raccontare storie di solitudine, abuso e violenza, spesso tra le mura domestiche. I fondi raccolti serviranno a sostenere queste attività di ascolto e di intervento per l'infanzia; in particolare, contribuiranno al potenziamento della linea telefonica 19696, per tutti i bambini e i ragazzi che hanno bisogno. Poter accogliere un numero maggiore di richieste significa proteggere sempre più bambini e adolescenti, aiutandoli a costruire un futuro sereno. Un lavoro fondato sull’ascolto e sull’aiuto immediato, che Telefono Azzurro porta avanti da quasi 25 anni. L’ascolto, infatti, è per Telefono Azzurro una competenza oltre che uno strumento, e l’Associazione ne ha fatto la sua missione per garantire a tutti i bambini il diritto ad essere ascoltati – così come enunciato dall’art. 12 della Convenzione ONU – e ad essere aiutati quando la vita li pone di fronte a piccole e grandi difficoltà.

Per sostenere e potenziare le linee telefoniche dedicate ai bambini e agli adolescenti anche quest’anno è bastato un piccolo gesto: a fronte di un piccolo contributo, recarsi in una delle 1300 piazze italiane e ricevere la "Candela", simbolo della campagna, ed il “Piccolo libro dei perché”, uno strumento informativo dedicato ai bambini. “Perché mamma e papà si separano? Perché devo fare attenzione su internet? Perché hanno inventato Telefono Azzurro?”. Il Piccolo Libro nasce, infatti, per rispondere alle domande dei bambini e per stabilire un contatto con i più piccoli, offrendo loro un primo strumento di supporto, rassicurandoli sul fatto che non sono soli e che possono rivolgersi in qualsiasi momento a persone in grado di aiutarli e comprenderli grazie alla linea d’ascolto 1.96.96.

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