Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

CORONA (PDL) SU ALLUVIONE: "DALLA POLITICA SUBITO ATTI CONCRETI PER LA POPOLAZIONE"

Dopo il nubifragio, cordoglio di Roberto Corona: "Dalla politica, subito atti concreti per la popolazione"
Palermo, 23 novembre 2011 - "Riconoscimento immediato dello stato di calamità naturale e atti concreti per venire incontro alle popolazioni colpite dal nubifragio".
Sono queste le richieste del deputato del Pdl, ROBERTO CORONA, dopo il vero e proprio cataclisma che si è abbattuto su un'ampia fascia della provincia di Messina. "Oltre a esprimere, naturalmente, i sensi del mio sincero cordoglio alle famiglie colpite da lutto a causa del nubifragio che ha devastato la zona compresa fra Terme Vigliatore e Villafranca - rimarca - voglio che, fin da subito, la politica faccia la propria parte".

"Il riconoscimento dello stato di calamità naturale - come spiega Corona - comporta delle conseguenze virtuose se pur da riconoscere successivamente quali gli interventi per la ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate come delle abitazioni private e degli esercizi, accanto alla proroga di almeno un anno di ogni tipo di pagamento per le imprese produttive, da scadenze bancarie, da tributi e tasse a contributi Inps".


"Soltanto così - conclude Corona - si potrà realmente correre in aiuto delle popolazioni colpite dalle violente intemperie di questi giorni e dar loro una speranza in un periodo già di suo economicamente difficile, proprio mentre si avvicina quello che, per eccellenza, è riconosciuto della speranza: cioè quello delle festività del Natale".

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