Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

ETNA: CESSATA L'ATTIVITA', CADONO CENERI SULLA MESSINA-CATANIA

 Rimane fino al 30 novembre il divieto di accedere al vulcano oltre quota 2920 m, Aggiornamento ore 16.30
Etna, 15 novembre 2011 - Dalle 10.42 di oggi, 15 novembre, le reti di monitoraggio della sezione di Catania dell’Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato la ripresa dell’attività vulcanica dal Nuovo Cratere di sud est dell’Etna, caratterizzata da attività stromboliana.
Dalle 12.12 l’attività è evoluta in fontane di lava con emissione di una significativa quantità di ceneri vulcaniche in atmosfera e lo sviluppo di una colata lavica nella Valle del Bove.

Alle ore 14.35 l'attività eruttiva è cessata.

Sulla base delle informazioni raccolte e delle osservazioni visive e strumentali dei fenomeni vulcanici, il Centro Funzionale Centrale per il Rischio Vulcanico del Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di “criticità elevata” per l’area sommitale del vulcano e di “criticità ordinaria” per le aree del medio versante, pedemontana e urbana.

E' stata segnalata ricaduta di ceneri vulcaniche nel comune di Giarre, Acireale, Zafferana Etnea e sull’autostrada Messina-Catania, dove è stata disposta l'informazione agli automobilisti tramite i display luminosi. Gli aeroporti di Catania e Reggio Calabria non sono stati chiusi, ma sono stati interdette solo alcune porzioni di spazio aereo.

Resta valida fino 30 novembre 2011 l’ordinanza del prefetto di Catania, che stabilisce il divieto di accedere al vulcano sul versante sud oltre quota 2920 m in prossimità della Torre del Filosofo e sul versante nord oltre la quota di 2990 m, in prossimità di Punta Lucia.

Il Centro Funzionale Centrale continua nell’attività di vigilanza del fenomeno attraverso contatti diretti con i Centri di Competenza e le strutture di Presidio Territoriale, che svolgono attività di monitoraggio e sorveglianza e supporto logistico-operativo.

Protezione Civile

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