Salvo Palazzolo audito in Antimafia: “Occorrono nuovi strumenti per la scarcerazione dei boss”

Audito in commissione Antimafia il giornalista Salvo Palazzolo. Cracolici: “Avvieremo un'indagine conoscitiva e chiederemo alle istituzioni di dotarsi di nuovi strumenti su scarcerazioni boss” Palermo, 28 gen - La commissione Antimafia all'Ars, presieduta da Antonello Cracolici, ha audito il giornalista de La Repubblica, Salvo Palazzolo, dopo le ultime intimidazioni per le quali gli è stata assegnata la tutela. Sostegno e solidarietà sono state espresse dal presidente e dai componenti della commissione non solo a Palazzolo per il suo lavoro straordinario, ma anche ai tanti giovani cronisti, spesso precari e senza contratto, che svolgono una funzione fondamentale per far conoscere all'opinione pubblica il ruolo che ancora oggi i boss mafiosi hanno nelle nostre comunità. Per questo motivo la commissione Antimafia ha chiesto un incontro all'Ordine dei giornalisti siciliano per testimoniare la propria vicinanza a una professione fondamentale per la conoscenz...

PTA LIBRINO, SIRNA RISPONDE A FORZESE (UDC): «LA DEPUTAZIONE E' STATA REGOLARMENTE INVITATA»

CATANIA, 15/11/2011 - In riferimento alla dichiarazione del vice capogruppo dell’Udc all’Ars e componente della commissione Sanità del parlamento siciliano Marco Forzese sull’inaugurazione del Pta di Librino, il Commissario Straordinario dell’Asp Catania Gaetano Sirna, ci tiene a precisare quanto segue: «Non si è trattata della seconda inaugurazione del Pta di Librino,
così come dichiarato da Forzese – sottolinea il Commissario - perché ieri non abbiamo aperto al pubblico la struttura del Poliambulatorio, già attiva da mesi e perfettamente funzionante, ma abbiamo reso operativi alcuni “servizi” che hanno rivoluzionato i modelli organizzativi e gestionali del “vecchio” e superato sistema sanitario. Si tratta del presidio territoriale d’assistenza che riqualifica le funzioni e l’offerta delle cure primarie, del Punto unico di accesso alle cure domiciliari e del Punto di Primo intervento.

In riferimento poi, all’assenza dei deputati regionali – conclude Sirna – contrariamente a quanto riferito da Forzese, è stata nostra premura invitare tutta la deputazione catanese, regionale e nazionale e tutte le autorità civili e militari. Nonostante questo, ci siamo stupiti e dispiaciuti del fatto che soltanto alcuni politici hanno risposto affermativamente al nostro invito».

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