Sicilia & burocrazia: costa alle imprese 3,4 miliardi l’anno, 100 proposte per semplificare

Imprese: Cna Sicilia, la burocrazia costa 3,4 miliardi l’anno. Presentato oggi ad Agrigento il VI Osservatorio Cna con 100 proposte per semplificare   Agrigento, 16 maggio 2025 – La burocrazia costa alle imprese siciliane 3,4 miliardi di euro all’anno, pari a 312 ore di lavoro e 9.800 euro a testa spesi per adempiere agli obblighi amministrativi. Un peso insostenibile che a livello nazionale raggiunge i 43 miliardi, sottraendo risorse preziose agli investimenti e alla competitività. È quanto emerge dal “VI Osservatorio Burocrazia. Cento semplificazioni per liberare le energie delle piccole imprese” presentato oggi al Palacongressi Villaggio Mosè di Agrigento dalla CNA Sicilia. L’evento ha messo in luce i dati e le criticità della “malaburocrazia”, ma anche le soluzioni concrete per ridurre questo fardello.   Marco Capozi, Responsabile del Dipartimento Relazioni Istituzionali e Affari Legislativi di CNA Nazionale, ha illustrato i casi più emblematici di inefficienza e...

SCILIPOTI: "FINI NON DOVEVA DIMETTERSI UN MINUTO DOPO BERLUSCONI?"

ROMA, 15/11/2011: "Lo spread decolla ulteriormente, le borse sono in affanno, la produzione industriale lancia allarmi. Che succede? Ma allora, non era per colpa del Presidente Berlusconi e del suo Governo che i mercati erano depressi?”. Queste le domande che l'On. Domenico Scilipoti, segretario politico del Movimento di Responsabilità Nazionale,
si pone in riferimento alle pressioni e ai commenti negativi che si sono fatti sull’operato del Governo e della Maggioranza e sull’accanirsi da parte dei partiti della Sinistra e anche di certi deputati della maggioranza, poi migrati a sinistra.

“Certo che se il 14 dicembre 2010 non fossi stato uno dei pochissimi a sostenere il Governo, forse oggi non saremmo in queste condizioni – continua il leader MRN – Vorrei comunque sottolineare una dichiarazione dell’attuale Presidente della Camera dei Deputati, On. Gianfranco Fini, che ha affermato che si sarebbe dimesso un minuto dopo che il Presidente Berlusconi avesse presentato le sue dimissioni: beh, il minuto è passato, l’eco dei festeggiamenti fatti per l’uscita del Premier Berlusconi è terminata, lo Stato-Istituzione è in stand-by e la Comunità Statale attende, incerta”.

“Cosa aspetta Fini, che l’Italia affondi soffocata da una crisi che non accenna a diminuire? Penso che gli Italiani si meritino certezze, reddito sicuro, trasporti adeguati, case a prezzo accessibile, condoni strutturali – conclude l’On. Scilipoti (MRN) - e quant’altro serve a ridare dignità al Paese Italia”.

Commenti

  1. sfogati adesso, tanto non verrai più rieletto!

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  2. SE NON TI FOSSI COMPORTATO COME TI SEI EFFETTIVAMENTE COMPORTATO A QUEST'ORA NON SAREMMO A QUESTO PUNTO. MI DISPIACE SOLO CHE UN SICILIANO SIA DIVENTATO LA MACCHIETTA DI TUTTI I MIDIA E CITATO IN FORMA NEGATIVA. L'UNICA COSA CHE MI RAMMARICA E' CHE CERTI PERSONAGGI ARRIVERANNO ALLO SCOPO DI ACCHIAPPARI A PINZIONI DI parlamentare!

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  3. Otto anni di danni del governo Berlusconi non si possono risolvere in due giorni senza governo: questo e'troppo difficile da capire per scilipoti!

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