Il senatore Francesco Cimino è morto a 92 anni, era punto di riferimento della comunità socialista

La comunità socialista e il mondo politico siciliano piangono la scomparsa del senatore Francesco Cimino, figura di primo piano del socialismo riformista e autentico punto di riferimento per il territorio messinese e per l’intera area dei Nebrodi, venuto a mancare a Patti, città in cui era nato il 15 gennaio 1933.   Messina,  16 novembre 2025 -  «Nel corso delle sue tre legislature a Palazzo Madama, dopo un’elezione al Parlamento che ha coronato una lunga attività al servizio delle istituzioni, il compagno Ciccio Cimino ha offerto il suo sempre autorevole contributo all’attività del Senato della Repubblica e al governo nazionale, rappresentando con equilibrio e competenza le istanze del Mezzogiorno e impegnandosi per politiche di sviluppo realmente attente ai bisogni delle comunità locali.  Nel Partito Socialista Italiano – ricorda Matasso,  segretario regionale dei socialisti democratici di SD,  – è stato protagonista di una stagione politica contraddistin...

SCUOLA MULTIMEDIALE DI PROTEZIONE CIVILE: AL VIA LA QUARTA EDIZIONE

Il progetto prevede un percorso didattico virtuale e un'esercitazione
16 novembre 2011 - Ha preso il via il progetto “Scuola multimediale di protezione civile”, giunto alla sua quarta edizione per l’anno scolastico 2011-2012. Le scuole interessate dall'iniziativa sono 33 - tra Istituti Comprensivi, Direzioni Didattiche e Scuole Secondarie di primo grado - delle regioni Abruzzo, Marche, Calabria e della Provincia del Medio Campidano.

Gli alunni coinvolti sono 2.700 delle classi 3°, 4° e 5° della scuola primaria, e delle classi 1° e 2° della Scuola Secondaria di primo grado.

Il progetto ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza dei diversi rischi cui è esposto il nostro Paese e mira a favorire il rispetto del territorio e l’acquisizione di norme di comportamento da adottare in caso di emergenza.

Scuola multimediale prevede una fase di e-learning, da ottobre a marzo, durante la quale i ragazzi guidati dall’insegnante possono navigare all’interno della piattaforma didattica e iniziare a sviluppare le unità previste.
Un percorso didattico virtuale porta i ragazzi ad avventurarsi nel “mare dei rischi” dove sorgono le diverse “isole”: il rischio sismico, vulcanico, idrogeologico, incendi boschivi, industriale, ambientale, Sulla “terraferma” si trovano invece le componenti del Sistema di Protezione Civile tra cui il volontariato.

Gli alunni sono accompagnati attraverso questo scenario da tutor virtuali. Il progetto prevede inoltre un forum che consente un'interazione continua tra docenti, alunni ed esperti del Dipartimento. Al termine di ogni unità didattica, gli alunni devono superare un test per valutare il livello di apprendimento e accedere alla successiva unità didattica.

La fase conclusiva del progetto, che si svolge in chiusura di anno scolastico, prevede una giornata di esercitazione per tutti gli studenti, organizzata in collaborazione con le strutture operative locali del Servizio Nazionale.

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