UNESCO, la cucina italiana Patrimonio dell’Umanità: per la Sicilia questo traguardo ha un valore doppio

Cucina italiana patrimonio dell'umanità. Valditara: “Orgoglio per una tradizione che vive ogni giorno nelle nostre scuole”.  CNA Sicilia: immenso orgoglio e legittima soddisfazione, per la nostra Isola, questo traguardo ha un valore doppio: sancisce il contributo fondamentale della Sicilia al patrimonio culinario nazionale e premia il lavoro quotidiano di migliaia di imprese artigiane, agricole e di trasformazione che ne sono le custodi attive. Roma, 10 dicembre 2025 - "Il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio culturale immateriale dell’umanità è un motivo di profondo orgoglio per il nostro Paese: un tributo alla qualità straordinaria dei nostri prodotti e un attestato al valore culturale e identitario che la nostra cucina porta con sé. I saperi artigianali e la trasmissione intergenerazionale delle tecniche della nostra tradizione culinaria sono parte integrante della storia italiana. Nelle nostre scuole questo patrimonio vive ogni giorno sia nei percorsi ...

SCUOLA MULTIMEDIALE DI PROTEZIONE CIVILE: AL VIA LA QUARTA EDIZIONE

Il progetto prevede un percorso didattico virtuale e un'esercitazione
16 novembre 2011 - Ha preso il via il progetto “Scuola multimediale di protezione civile”, giunto alla sua quarta edizione per l’anno scolastico 2011-2012. Le scuole interessate dall'iniziativa sono 33 - tra Istituti Comprensivi, Direzioni Didattiche e Scuole Secondarie di primo grado - delle regioni Abruzzo, Marche, Calabria e della Provincia del Medio Campidano.

Gli alunni coinvolti sono 2.700 delle classi 3°, 4° e 5° della scuola primaria, e delle classi 1° e 2° della Scuola Secondaria di primo grado.

Il progetto ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza dei diversi rischi cui è esposto il nostro Paese e mira a favorire il rispetto del territorio e l’acquisizione di norme di comportamento da adottare in caso di emergenza.

Scuola multimediale prevede una fase di e-learning, da ottobre a marzo, durante la quale i ragazzi guidati dall’insegnante possono navigare all’interno della piattaforma didattica e iniziare a sviluppare le unità previste.
Un percorso didattico virtuale porta i ragazzi ad avventurarsi nel “mare dei rischi” dove sorgono le diverse “isole”: il rischio sismico, vulcanico, idrogeologico, incendi boschivi, industriale, ambientale, Sulla “terraferma” si trovano invece le componenti del Sistema di Protezione Civile tra cui il volontariato.

Gli alunni sono accompagnati attraverso questo scenario da tutor virtuali. Il progetto prevede inoltre un forum che consente un'interazione continua tra docenti, alunni ed esperti del Dipartimento. Al termine di ogni unità didattica, gli alunni devono superare un test per valutare il livello di apprendimento e accedere alla successiva unità didattica.

La fase conclusiva del progetto, che si svolge in chiusura di anno scolastico, prevede una giornata di esercitazione per tutti gli studenti, organizzata in collaborazione con le strutture operative locali del Servizio Nazionale.

Commenti