Mobilità assistita per i disabili nei porti della Sicilia: una norma innovativa in Italia, aree di attesa con servizi igienici accessibili, carrozzine, montascale

Finanziaria, Caronia:  “Mobilità assistita per i disabili nei porti.  Sì della commissione Bilancio a norma innovativa in Italia”.  La norma prevede aree di attesa con servizi igienici accessibili, carrozzine, montascale e golf-car; accompagnamento personalizzato dall’ingresso del porto fino all’imbarco, percorsi tattili e segnaletica integrata. Convenzioni della Regione con l’Autorità di sistema portuale della Sicilia.   Palermo, 4 dic 2025 – Dotare tutti i porti marittimi siciliani di servizi di accoglienza, informazione e assistenza per i disabili e i passeggeri a mobilità ridotta, come gli anziani (Prm), che arrivano, partono o transitano. Via libera della commissione Bilancio dell’Ars a un emendamento della Finanziaria proposto da  Marianna Caronia , deputato regionale di Noi Moderati: una norma innovativa in Italia, perché al contrario degli aeroporti nazionali e mondiali, dotati ormai da anni di servizi e confort per anziani e disabili, i porti ne sono in...

SCUOLA MULTIMEDIALE DI PROTEZIONE CIVILE: AL VIA LA QUARTA EDIZIONE

Il progetto prevede un percorso didattico virtuale e un'esercitazione
16 novembre 2011 - Ha preso il via il progetto “Scuola multimediale di protezione civile”, giunto alla sua quarta edizione per l’anno scolastico 2011-2012. Le scuole interessate dall'iniziativa sono 33 - tra Istituti Comprensivi, Direzioni Didattiche e Scuole Secondarie di primo grado - delle regioni Abruzzo, Marche, Calabria e della Provincia del Medio Campidano.

Gli alunni coinvolti sono 2.700 delle classi 3°, 4° e 5° della scuola primaria, e delle classi 1° e 2° della Scuola Secondaria di primo grado.

Il progetto ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza dei diversi rischi cui è esposto il nostro Paese e mira a favorire il rispetto del territorio e l’acquisizione di norme di comportamento da adottare in caso di emergenza.

Scuola multimediale prevede una fase di e-learning, da ottobre a marzo, durante la quale i ragazzi guidati dall’insegnante possono navigare all’interno della piattaforma didattica e iniziare a sviluppare le unità previste.
Un percorso didattico virtuale porta i ragazzi ad avventurarsi nel “mare dei rischi” dove sorgono le diverse “isole”: il rischio sismico, vulcanico, idrogeologico, incendi boschivi, industriale, ambientale, Sulla “terraferma” si trovano invece le componenti del Sistema di Protezione Civile tra cui il volontariato.

Gli alunni sono accompagnati attraverso questo scenario da tutor virtuali. Il progetto prevede inoltre un forum che consente un'interazione continua tra docenti, alunni ed esperti del Dipartimento. Al termine di ogni unità didattica, gli alunni devono superare un test per valutare il livello di apprendimento e accedere alla successiva unità didattica.

La fase conclusiva del progetto, che si svolge in chiusura di anno scolastico, prevede una giornata di esercitazione per tutti gli studenti, organizzata in collaborazione con le strutture operative locali del Servizio Nazionale.

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