Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MESSINA: UN RISCHIO INCREDIBILE, UN ‘PREMIO’ PER NON FARE QUASI NIENTE?

“Incredibilmente i dirigenti della Provincia regionale di Messina, rischiano di percepire il massimo dei premi ed incentivi per i risultati conseguiti per l’anno 2011, sulla base della valutazione dell’attività svolta solo ed esclusivamente nel mese di Dicembre 2011”
Messina 15/12/2011 - Quanto sopra è alla base dell’interrogazione a risposta immediata, che oggi il sottoscritto è stato costretto a protocollare
all’indirizzo del Presidente della Provincia regionale di Messina on. Giovanni Ricevuto e del suo Assessore al Bilancio dott. Antonino Terranova, al fine di comprendere se veramente, alla luce di un quadro economico che vede la Provincia sull’orlo del dissesto economico e finanziario, l’Amministrazione provinciale ed il suo Nucleo di valutazione, procederanno nella corresponsione in favore dei dirigenti dell’Ente, del massimo dei coefficienti di premi ed incentivi per l’attività riferita all’anno 2011, sulla scorta di un solo mese di valutazione, ovvero del dicembre in corso.

Il Consigliere Provinciale
Roberto Cerreti
Capo Gruppo M.P.A.

Copia dell'interrogazione a risposta immediata sui premi ai dirigenti provinciali anno 2011

Al Signor Presidente della Provincia
Regionale di Messina

e.p.c. Al Signor Assessore al Bilancio

e.p.c. Al Signor Presidente del Consiglio


INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA
(ai sensi art. 56 del Reg. Cons. Prov.)

Il Consigliere Provinciale Roberto Cerreti, capo gruppo del “M.P.A”, nell’espletamento del proprio mandato;

RILEVATO:
Che il 29 settembre del 2011 è stata approvata dal Consiglio provinciale di Messina la delibera n. 114, inerente il Bilancio previsionale dell’Ente per l’anno 2011;

PREMESSO:
Che il cosiddetto PEG, ovvero il documento contabile e finanziario di programmazione economica e gestionale dell’Ente Provincia per l’attività dell’anno 2011, è stato approvato dalla Giunta per la parte finanziaria il 29 Novembre 2011, mentre gli obbiettivi vengono fissati solo il 30 di Novembre;
ED INOLTRE:
Che secondo quanto previsto dall’apposito regolamento, la valutazione dei dirigenti è legata al suddetto PEG, quindi di conseguenza alla data di approvazione dello stesso;
RILEVATO:
Che già in passato la sezione di controllo della Corte dei Conti presieduta dal magistrato dott. Francesco Targia, ha indagato sui premi produzione, incentivi e beneficit elargiti ai dirigenti provinciali di Messina, per l’anomala azione amministrativa della Provincia Regionale, rea di avere aumentato le somme stanziate per premi ed indennità dei dirigenti “pur risultando l’Ente in condizioni di deficit strutturali”;
CONSIDERATO:
• Che risulterebbe che nella Provincia Regionale di Messina nessun obbiettivo è stato fissato per i dirigenti fino al 2003 e che la procedura è stata perfezionata solo nel 2005;
• Che incredibilmente i dirigenti della Provincia regionale di Messina, verranno valutati e premiati per gli obbiettivi dell’intero anno 2011, che avranno concordato e raggiunto in un unico mese solare, ovvero quello di Dicembre 2011;
• che l’attuale situazione di deficit economico dell’Ente, non consente ulteriori sperperi di danaro pubblico, soprattutto se si rapporta la situazione strutturale dell’Ente al rischio costante di sforamento dei vincoli dettati dal patto di stabilità;
• che il Nucleo di valutazione dell’Ente ha l’opportunità di negare per lo meno quel coefficiente aggiuntivo, di esclusiva competenza loro, da sommare alle cifre elargite, per gli eventuali risultati raggiunti;

CONSIDERATO INOLTRE:
Che taluni dirigenti della Provincia messinese risultano già abbondantemente premiati dall’affidamento di più interim, ed in alcuni casi addirittura 3, che negli anni hanno visto i loro stipendi lievitare di diverse migliaia di euro al mese.

VERIFICATO:
Che l’atteggiamento del Presidente Ricevuto e della Sua Giunta in materia è chiaro, visto la non disponibilità dell’Amministrazione attiva a rispondere ai diversi quesiti posti sull’argomento dai Consiglieri provinciali dal 2009 ad oggi;

ED INOLTRE:
il rischio per l’anno in corso, secondo quanto dichiarato dal ragioniere generale dell’Ente alla Corte dei Conti di Palermo, sulle criticità di bilancio che potrebbero portare la Provincia regionale di Messina al dissesto economico e finanziario.

INTERROGA

Le SS.LL. PER CONOSCERE:
se è intenzione dell’Amministrazione provinciale di Messina e del suo Nucleo di valutazione, nonostante il periodo di riferimento potrà essere solo il mese di Dicembre, procedere, come oramai è prassi, con l’elargizione per l’anno 2011 del massimo dei coefficienti su premi produzione e incentivi per i dirigenti provinciali di Messina, nonostante l’Ente risulti in condizioni di deficit strutturali.

Messina 15/12/2011

Il Consigliere Provinciale
Roberto Cerreti
Capo Gruppo M.P.A.

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