Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

MILAZZO: UNA BOLLETTA ENEL DA 2 MILIONI SBANCA IL COMUNE

Nuova tegola sulle casse comunali. L’Enel ha notificato al Comune una bolletta di circa due milioni e 300 mila euro, quale debito accumulato negli anni 2008, 2009 e 2010 per fornitura di energia elettrica
Milazzo (Me), 28/12 /2011 - Gli uffici comunali hanno effettuato delle verifiche, accertando che effettivamente il debito ammonta a circa due milioni.
E’ stata concordata una rateizzazione della somma e già da questo mese di dicembre dovrà essere pagata la prima rata. A tal proposito, il sindaco Pino ha spiegato che gli uffici comunali hanno provveduto e che l’Enel però non ha ancora registrato il pagamento. Proprio per questo nella giornata di ieri si è verificata una riduzione di po-tenza all’impianto di illuminazione pubblica in alcune strade cittadine.

”Ecco quale è stato il “regalo” di Natale ricevuto dalla mia Amministrazione – afferma il sindaco – l’ennesimo debito ereditato da coloro che oggi sono pronti a criticarci in modo strumentale e in pas-sato non garantivano neppure i pagamenti. Questo mega debito nei confronti dell’Enel scaturisce dal fatto che la società che fornisce l’energia elettrica, dal 2008 al 2010 non ha effettuato la rileva-zione ma ha inviato delle bollette inferiori in attesa del conguaglio.

Nei bilanci l’Amministrazione del tempo, trattandosi di spesa consolidata, manteneva le somme, salvo poi stornarle a fine anno, quando vedeva che la spesa era inferiore. Mai nessuno però a chiedersi la ragione per la quale si pagava quasi 500 mila euro in meno all’anno! E oggi eccoci costretti a pagare le conseguenze, le ennesime conseguenze di una gestione che, ritengo, i cittadini ormai se ne siano resi conto, è stata tutt’altro che oculata. Abbiamo avviato la rateizzazione, che si sommerà ai “tagli” annunciati per il nuovo anno e la coperta diventa sempre più corta”.

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