Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

NIZZA DI SICILIA: I CARABINIERI SALVANO UN 25ENNE DAL SUICIDIO

Nizza di Sicilia (ME), 27 dicembre 2011 - Efficace intervento quello effettuato, intorno alle 20.00 di ieri, da parte di una pattuglia dei Carabinieri delle Stazioni di Roccalumera e di Alì Terme, entrambe dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Messina Sud che, durante il ponte delle festività, ha pianificato articolati servizi di controllo del territorio per la prevenzione e la repressione dei reati, specie quelli di tipo predatorio.
I Carabinieri hanno scongiurato il più grave epilogo di una vicenda che ha visto quale protagonista un giovane 25enne di Nizza di Sicilia (ME), che stava tentando il suicidio mediante l’inalazione dei gas di scarico della propria autovettura.

A fare scattare l’intervento dei Carabinieri, che si erano addentrati lungo una strada senza uscita, poco illuminata, del Comune di Nizza di Sicilia (ME), la posizione sospetta di un’autovettura in sosta a bordo della quale è stato poi scoperto il corpo privo di sensi del giovane 25enne.

I Carabinieri, raggiunta l’autovettura con estrema cautela, notavano che all’interno del mezzo si era formata una densa coltre di fumo che era immesso all’interno dell’abitacolo attraverso un tubo di gomma applicato allo scarico del veicolo.
Dopo un immediato controllo, al fine di escludere ulteriori cause di pericolo, avendo notato la presenza del corpo del giovane sul sedile posteriore già privo di sensi, senza indugio e senza non poche difficoltà, lo estraevano dall’abitacolo dell’autovettura.
Dopo averlo rianimato e fornitogli il primo soccorso, i Carabinieri lo affidavano ai sanitari del 118 che nel frattempo erano stati già allertati sulla vicenda.
Il malcapitato, prontamente soccorso dal personale medico del 118, è stato quindi trasferito presso un Ospedale di Messina.

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