Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

CIMINO: "LE TASSE DEVONO ESSERE PAGATE AL NORD COME AL SUD"

Palermo 9 Gennaio 2012 - "Da anni si parla di lotta all'evasione fiscale, i governi passati lo hanno messo sempre come primo punto tra le cose da fare ma purtroppo è rimasta sola propaganda. Finalmente si è passato dalle parole ai fatti grazie ad Attilio Befara ed ecco che si scatena il putiferio di polemiche."Lo dice Michele Cimino,deputato regionale di Grande Sud."Mi auguro che gli accertamenti fatti a Cortina siano i primi di una lunga serie e non capisco l'irritazione di certi "politicanti romani" speravano forse che venissero fatte in qualche povera località del Sud o che le tasse dovessero essere pagate solo dai meridionali mentre i ricchi del Nord potevano continuare a fare indisturbati le vacanze?
Quello che mi stupisce di più -continua Cimino- è che chi ha governato per anni ancora non si rende conto che i tempi delle vacche grasse è passato e che siamo sull'orlo di un baratro e invece di fare "mea culpa" alza la voce e mi riferisco tra gli altri all'onorevole Cicchito del Pdl che in questi giorni si è scagliato contro il direttore della Agenzie delle Entrate. Oggi invece io ringrazio Attilio Befara, conclude il parlamentare di Grande Sud, l'uomo delle tasse che ha inventato Equitalia e ha rivoluzionato il sistema di riscossione dei tributi e lo esorto a continuare cosi', perché è arrivato il momento di agire e far pagare a tutti le tasse e parafrasando quello che disse Garibaldi a Calatafimi:"Cosi' si fa l'Italia o si muore."

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