Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

MILAZZO: FORMICA VUOLE PORTARE IL ‘GETTONE’ A 33 EURO E DESTINARLO AI PRECARI DEL COMUNE

Milazzo, 11/1/2012 - Il giorno dopo la bocciatura da parte della maggioranza del consiglio comuna-le della mozione presentata dal consigliere Alessio Andaloro per la riduzione del gettone di presen-za, il consigliere comunale Carmelo Formica ha deciso di presentare una nuova mozione al presi-dente del consiglio comunale – allegata al presente comunicato – con la quale chiede “con decor-renza immediata che il gettone di presenza dei consiglieri comunali di Milazzo sia ricondotto alla cifra di 33 euro lordi, ovvero quanto previsto dalla legge; la riduzione del 50% degli stipendi di tut-to l’apparato politico milazzese (sindaco, assessori presidente del consiglio), l’istituzione di un capitolo ad hoc per devolvere la cifra risparmiata dall’Ente a favore dei precari del Comune che, finalmente potrebbero così godere di un minimo di autonomia economica e far loro acquistare quella dignità che fino ad ora era offesa; nonché alla refezione degli asili nido e alle scuole primarie ed agli anziani.”

“Ritento – conclude il consigliere – che si tratti di iniziative nobili per fare finalmente crescere uno stato sociale e sono certo che consiglieri e amministratori saranno orgogliosi di dare un contributo tangibile alla città di Milazzo quale solidarietà alla nostra comunità, visto il difficilissimo momento che stiamo attraversando.
Personalmente non posso accettare, al mio primo mandato, di finire in prima pagina per il gettone d’oro di circa cento euro, senza considerare che questa cifra viene incassata, non per propria volontà ma per “distrazione” di tutte le Amministrazioni , ultima compresa, (dal 2001 ad oggi)”.

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