Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

MILAZZO, NON PASSA LA MOZIONE ANDALORO PER LA RIDUZIONE DEL GETTONE DI PRESENZA

Milazzo, 10/01/2012 - Il consiglio comunale ha respinto la mozione presentata dal consigliere Alessio Andaloro per ridurre i costi della politica, attraverso un dimezzamento dell’indennità degli amministratori e dei consiglieri comunali. La proposta del consigliere ha raccolto solo 12 voti favorevoli (Marano, Maisano, De Luca, Alesci, Pergolizzi, Cusumano, Doddo, Busacca, Scicolone, Saraò O., Formica oltre allo stesso Andaloro), mentre altri 17 consiglieri hanno espresso un voto contrario o si sono astenuti. Al momento della votazione in aula erano presenti 29 consiglieri su 30. Il voto è giunto solo poco prima di mezzanotte dopo un dibattito di quasi quattro ore, caratterizzato dall’intervento di quasi tutti i consiglieri comunali. Oltre alle dichiarazioni di voto dei capigruppo infatti, quasi tutti i presenti hanno voluto esprimere il loro pensiero sulla questione.

I 17 consiglieri che hanno votato contro o si sono astenuti hanno altresì comunicato che domani alle ore 17 terranno una conferenza stampa nella sala Diana per spiegare le ragioni della loro posizione.

Commenti

  1. un cittadino che si vergogna di essere italiano10 gennaio 2012 alle ore 19:48

    Siamo alle solite... chi arriva a sedersi su uno scranno se ne frega di chi resta in piedi...
    E' ovvio che qualsiasi motivazione si cerchi di trovare per non privarsi di privilegi è pretestuosa...
    Invito i cittadini milazzesi di leggere le trascrizioni degli interventi dei singoli consiglieri durante le varie sedute del consiglio comunale, a disposizione sul sito del comune nella sezione Albo Pretorio,
    c'è da rabbrividire sia per il linguaaggio lessicale e dei contenuti degli interventi dei singoli consiglieri....
    alcuni non sono in grado di esprimersi neppure in lingua siciliana, tantomeno in italiano....
    ... e pensare che rappresentano chi li ha clientalmente votati, ma viene il voltastomaco a chi invece li paga con i propri tributi...

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