Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

NAVE CONCORDIA: DONNE DI ENNA DISPERSE NEL NAUFRAGIO

Enna, 15 gen. - Due donne di Enna che risultavano tra i passeggeri tratti in salvo nel naufragio della Costa Concordia sono scomparse. Oggi e' stata presentata denuncia di scomparsa per Lucia Virzi', 49 anni di Enna, dipendente comunale, sposata e madre di tre figli e Maria Grazia Treccarico, 50 anni di Leonforte (Enna), ma residente a Priolo (Sr).

Le due donne risultano censite tra i passeggeri tratti in salvo, ma non sono mai arrivate all'hotel Hilton di Roma. La notte di venerdi' la figlia della Treccario, Stefania Vincenti e il fidanzato della ragazza, Andrea Ragusa, entrambi diciassettenni, sarebbero saliti su una scialuppa alla quale erano destinata anche le due donne, ma sembra che all'ultimo momento fosse emerso che i posti non erano sufficienti e entrambe avevano deciso di far partire per primi i due ragazzi, anche perche' non avevano con se' i giubbotti di salvataggio.

Secondo il racconto di Stefania, avrebbero deciso di tornare in cabina per recuperarli. Secondo la ricostruzione fornita dalla figlia della Treccarico, avrebbe sentito poco dopo la madre al cellulare e la donna le avrebbe detto che si era imbarcata su una scialuppa insieme all'amica. Da quel momento pero' io cellulari della Treccarico e della Virzi' sarebbero irraggiungibili.

Le donne risultano registrate regolarmente all'arrivo a terra, ma dalla Prefettura di Enna hanno avuto conferma che sebbene destinate all'Hilton di Roma non vi sono mai giunte. I familiari temono che nella confusione possano essere cadute in acqua ed annegate. Il viaggio era stato deciso dalla Teccarico per festeggiare i suoi 50 anni ed aveva voluto portare con se' l'amica. I carabinieri hanno avviato le ricerche presso gli ospedali, ma al momento le donne non risultano tra i ricoverati. Come accertato dai carabinieri la Treccarico e la Virzi' risultano tra le persone sbarcate a terra' solo da un primo censimento, ma i loro nomi da quel momento sono scomparsi da qualunque lista o registrazione. (AGI)

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