Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

TRASPORTI: DA BRUXELLES LA RICHIESTA DI CORREGGERE LA RETE EUROPEA

Bruxelles, 26 gen. 2012 - - Correggere il progetto di rimodulazione della rete dei trasporti europea, ten T. La richiesta "ufficiale" e' emersa oggi a Bruxelles, a iniziativa di Meseuro e' un "think tank" europeo creato e animato, in maniera trasversale, dal vice presidente del parlamento europeo, Gianni Pittella e dal presidente degli eurodeputati del Pdl, Mario Mauro.

Meseuro ha riunito al parlamento europeo i massimi responsabili del sistema italiano dei trasporti, per analizzare la proposta depositata a novembre dalla Commissione europea e che e' la prima grande riforma ad affrontare il nuovo percorso di co-decisione.

All'appuntamento si sono presentati i responsabili della area aeroportuale, della rete stradale e di quella portuale, delle aziende, delle agenzie e delle associazioni di "filiera".

Il giudizio affidato ad Antonio Tajani, vice presidente della commissione e a Desiree Oen, responsabile dello staff del commissario ai trasporti, Iim Kallas, e' stato unanime: il nuovo ten-t non e' sufficientemente mediterraneo e va corretto.

Devono essere modificate le impostazioni che marginalizzano le regioni meridionali: non si puo' pensare che il solo corridoio Napoli-Palermo, che pure era stato tagliato, possa assolvere alle funzioni di collegamento nord-sud.

Cosi' come bisogna comprendere che non esiste una vera direttrice est-ovest. Non e' stata prevista la possibilita di dare nuovo respiro ai porti meridionali e non e, correttamente calibrata la rete degli aeroporti. Lo sforzo comune - e' stato detto - sara' quello di lavorare, al parlamento europeo e al Consiglio Europeo, per garantire ai territori italiani, soprattutto meridionali, le correzioni necessarie per una vera, piena integrazione europea.

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