Traffico di migranti. La Polizia di Stato di Palermo chiude più di 700 siti di trafficanti di esseri umani

Traffico di migranti. La Polizia di Stato chiude più di 700 siti di trafficanti, per attrarre i 'clienti' con indicazioni sulle tariffe.  16 sett - Traffico di migranti provenienti dalle rotte maghrebine, la Polizia di Stato di Palermo, in collaborazione con la locale Sisco e con il coordinamento del Servizio centrale operativo, ha avviato il monitoraggio delle pagine social ed i profili utilizzati dai trafficanti di esseri umani per promuovere i viaggi illegali dalle coste nordafricane a quelle nazionali. Le analisi sono state condotte anche dai poliziotti della Squadra mobile di Palermo.  Le associazioni criminali si servono dei social network per pubblicizzare le proprie attività illegali e sponsorizzare i servizi di trasporto. Diversi sono i contenuti utilizzati dai gestori di quelle pagine per attrarre nuovi "clienti", in alcuni casi venivano offerti prezzi scontati per donne e bambini, nonché veri e propri pacchetti viaggio per famiglie.  Nei siti erano ind

CULTURA SICILIANA A SCUOLA, A CATANIA IL SEMINARIO SULL'INSEGNAMENTO

Catania, 10 feb 2012 - I criteri per l'insegnamento e la valorizzazione della storia, della letteratura, del patrimonio culturale siciliano nel suo complesso, sono stati al centro dei lavori di un seminario tecnico sull'applicazione della legge regionale 9/2011 "Norme sulla promozione, valorizzazione ed insegnamento della storia, della letteratura e del patrimonio linguistico siciliano" ospitato stamane nella sala conferenze del polo didattico della facolta' di Scienze Politiche di Catania.


Numerosi gli argomenti, le proposte e gli spunti di riflessione emersi nel corso del partecipato incontro, rivolto alle istituzioni didattiche della Sicilia Orientale, che ha rappresentato un momento di promozione della disciplina e di ricognizione delle modalita' con le quali e' stata introdotta nelle scuole siciliane.

"Come gia' fatto da numerosi istituti - ha affermato l'assessore Centorrino - all'interno dei programmi curriculari e' possibile inserire tematiche e argomenti che riguardino l'insegnamento e la valorizzazione della storia, della letteratura e del patrimonio culturale siciliano nel suo complesso".

"E' importante - ha aggiunto il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo - che i nostri giovani conoscano, oltre che la Storia di Roma e del Sacro Romano Impero, quella della loro Sicilia, che e' una Storia nobilissima e che consentira' di recuperare quell'orgoglio di essere siciliani e quella consapevolezza della nostra autonomia e della nostra liberta' che e' fondamentale per andare avanti".

Fra le proposte emerse nel corso dei lavori, l'avvio di un sito internet nel quale pubblicare e rendere disponibili supporti informativi, libri e relazioni; l'apertura di un forum dove pubblicare e condividere i progetti didattici avviati e ricevere le istanze dei docenti; la costituzione di una cabina di regina che iniziera' a valutare le proposte editoriali, fornendo supporti bibliografici a docenti ed alunni.

Al seminario sono intervenuti fra gli altri, il preside della Facolta' di Scienze Politiche dell'Universita' di Catania, Giuseppe Barone e il deputato regionale Nicola D'Agostino promotore e primo firmatario della legge 9/2011; hanno relazionato anche il presidente del Centro studi filologici e linguistici siciliani, Giovanni Ruffino, il presidente della Fondazione Verga, Gabriella Alfieri, i docenti dell'Universita' di Catania, Domenico Ligresti e Salvatore C. Trovato.

ll/mav

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