Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

IMPRENDITORI DEI NEBRODI A PALERMO IL 1 MARZO ALLA “MARCIA PER IL LAVORO E LO SVILUPPO”

Brolo (Me), 13/02/2012 - Fausto Ridolfo responsabile delle sede comunale “Casartigiani dei Nebrodi” di Brolo, invita gli imprenditori del comprensorio a partercipare giorno 1 marzo 2012 alla “marcia per il lavoro e lo sviluppo”: l’iniziativa è promossa da Casartigiani, Confindustria, Confcommercio, CNA, Confesercenti, Confartigianato, CIA, Confagricoltura, Confapi, Claai, Confcooperative, Legacoop, CGIL, CISL, UIL.
L’obiettivo della “marcia per il lavoro e lo sviluppo” è imprimere una svolta immediata alle strategie economiche per far partire subito in Sicilia un piano d’emergenza per l’economia.
In particolare si chiede: un piano straordinario per attivare in pochi mesi le opere infrastrutturali cantierabili; un piano per il credito alle imprese e alle famiglie; un piano di sostegno all’occupazione produttiva nelle imprese.

Le associazioni di impresa e del lavoro dipendente della Sicilia “chiedendo alla Regione, con l’aiuto e il sostegno dello Stato e all’Unione Europea, di attivare il piano straordinario e d’emergenza per il lavoro e lo sviluppo con un radicale cambiamento che consenta l’attivazione immediata della spesa di tutti i fondi Europei e statali destinati alla Sicilia. Inoltre si chiede alla Regione e allo Stato di cambiare le disposizioni di riscossione della SERIT che vessano inutilmente imprese e cittadini della nostra Regione”.

Commenti