MESSINA: 3° CENTENARIO LACRIMAZIONE BAMBINELLO DI PADRE FABRIS, IL PROGRAMMA CULTURALE

Messina, 23/02/2012 - Oggi pomeriggio, alle ore 18, il presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Previti, nel 300° anniversario della prima lacrimazione del “Bambinello Gesù”, custodito nella Chiesa di Gesù e Maria delle Trombe, offrirà il cero votivo del Comune. Il 23 febbraio del 1712 la statuetta in cera di Gesù Bambino versò per la prima volta delle lacrime e l'evento si ripetette anche negli anni successivi fino al 1723.
Quel pianto suscitò grande commozione nella città di Messina e fu riconosciuto dal tribunale ecclesiastico, mentre il Senato messinese promise, che ogni anno, nella Chiesa di San Gioacchino Sacra Betlemme, dov'era custodito il Bambinello Gesù, avrebbe offerto un cero di venti libbre (9 kg. e 72 grammi), ricevendo la santissima comunione.

L'impegno fu mantenuto fino al 1860; il terremoto del 1908 distrusse la chiesa, mentre la statuetta non fu danneggiata e fu trasferita nella chiesa Gesù e Maria delle Trombe, meta di centinaia di fedeli che venerano la sacra immagine del Bambinello. Su richiesta di molti fedeli, il Consiglio Comunale ha ripristinato la pia devozione in ossequio al voto perpetuo espresso dal Senato messinese nel 1721, con la consegna del cero votivo il 23 febbraio di ogni anno. Dalle ore 10 di oggi, il “Bambinello” sarà esposto nella chiesa del Carmine, dove alle ore 18 sarà celebrata la Santa Messa, con la consegna del cero votivo ed alle 19 il “Bambinello” in processione verrà riportato nella chiesa di “Gesù e Maria delle Trombe”.

Per consentire lo svolgimento della celebrazione dell'anniversario, dalle ore 17 vigerà il divieto di sosta in via S. Giovanni Bosco, antistante la chiesa “Gesù e Maria delle Trombe”, tra le vie Felice Bisazza e Tommaso Cannizzaro.
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Iniziative culturali per il terzo Centenario della lacrimazione del Santo Bambino Gesù, detto di Padre Domenico Fabris, che pianse a Messina dal 1712 al 1723.

Centro Turistico Giovanile
Associazione Socio Culturale “Città di Messina”
COMITATO CITTADINO “100 Messinesi per Messina 2MILA8”

con la collaborazione di:
- Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina
- Direzione Biblioteca Regionale “Giuseppe Longo” di Messina
- Archivio di Stato di Messina
- Associazione “Amici del Museo” di Messina
- Ufficio Provinciale Scolastico della Provincia di Messina
e con il patrocinio di:
- Consiglio Comunale di Messina
- Amministrazione Comunale di Messina
- Provincia Regionale di Messina
- Arcidiocesi di Messina Lipari S.Lucia del Mela

hanno programmato di organizzare una serie di manifestazioni nell’anno 2012 in riferimento al terzo centenario dello strepitoso miracolo della lacrimazione di una statua in cera del Santo Bambino Gesù, detto di Padre Domenico Fabris (Sacerdote Gran Servo di Dio) che, in periodi diversi, pianse a Messina dal 1712 al 1723. Le suddette Associazioni si sentono particolarmente onorate se la S.V. – ove fosse possibile – volesse accettare il presente INVITO a partecipare e qualificare le seguenti iniziative culturali:

SABATO 25 FEBBRAIO
- ore 9,30: Chiesa “S.Cuore all’Arcipeschieri - omaggio al Servo di Dio Padre Domenico Fabris, qui sepolto, per volontà di Mons. Letterio D’Arrigo, nel 1916. L’iniziativa, aperta alla cittadinanza sarà presentata dagli esperti: Suor Maria Lucia Gaeta, Cettina Sirna, Maria Costa, Maria Mercurio, Josè Gambino, Marco Grassi, Piero Chillè;
- ore 11,00/12,00: Visita guidata al “Santo Bambinello”, custodito nella chiesa “Gesù e Maria delle Trombe”.
- ore 17,30: Cappella “S. Maria all’Arcivescovado”
Inaugurazione e esposizione di pannelli didattici curati dall'Unità operativa per i Beni etno antropologici della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina (arch. Daniela Saracino, Soprintendenza); beni librari, sull'evento, della Biblioteca Regionale "Giacomo Longo" di Messina (arch. Rocco Scimone, Biblioteca Regionale) e dell'Associazione Amici del Museo di Messina (dr. Franz Riccobono).
Si precisa, che detta mostra è stata inserita nel programma ufficiale della IV “Notte della Cultura 2012” e che, pertanto, sarà aperta al pubblico.

- ore 18,00: Sala Conferenze Biblioteca Regionale “Giacomo Longo” di Messina Incontro di studio "Religiosità Popolare a Messina: La pia devozione al Bambinello di Padre Domenico Fabris", con studiosi ed esperti. All’importante momento culturale - inserito nel programma ufficiale della IV edizione della “NOTTE DELLA CULURA 2012”- interverranno, oltre alle autorità cittadine, gli studiosi: mons. Francesco Sgalambro, mons. Cesare Di Pietro, Amelia Ioli Gigante, Angelo Sindoni, Giovanni Molonia, Sergio Todesco, Giampaolo Chillè, Franz Riccobono,Piero Chillè (Coordinatore), che hanno già assicurato la loro partecipazione.
- ore 21,00/02,00: Nel contesto della “IV Notte della Cultura 2012”, in collaborazione con l’Associazione “Gesù e Maria delle Trombe”, si terrà una Visita guidata al “Santo Bambinello”, custodito nella chiesa “Gesù e Maria delle Trombe” . Per la straordinaria occasione, viene assicurata la presenza (per tutta la durata della visita) di Guardie della Provincia Regionale di Messina e di Esperti dell’Unità Operativa per i Beni etno antropologici della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina.

Si riporta, anche il. programma religioso di GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO 2012 – curato dalla Parrocchia – Santuario S. Maria del Carmine e dall’Associazione Gesù e Maria delle Trombe – che prevede: alle ore 10,00, l’esposizione del “Bambinello” nella chiesa del Carminee l’incontro con i giovani; alle ore 18,00, la celebrazione della S. Messa, presieduta dal Vicario Generale Mons. Carmelo Lupò e, a seguire, la consegna del cero votivo da parte del presidente del Consiglio Comunale di Messina Giuseppe Previti;alle ore 19,00, il ritorno in processione del “Bambinello Gesù” nella Chiesa di Gesù e Maria delle Trombe.

Le iniziative sopra riportate (e le altre che seguiranno nel corso dell’anno), oltre a celebrare questo straordinario evento – in continuità con quanto sin qui fatto dal Ctg di Messina che (come si evince dall’allegata rassegna stampa) a partire dal 1992 ininterrottamente fino al 2010 (in sinergia con la Curia Arcivescovile, il Comune di Messina e con il compianto Padre Mario Marzo) si è prodigato (in maniera meritoria) a tenere viva questa pia devozione messinese – sono finalizzate a promuovere, con quanti disponibili, “ponti di comunicazioni tra l’umano e il divino”e al “risveglio” socio culturale che la nostra comunità auspica da tempo.