Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

MILAZZO: IL CONSIGLIO IN SEDUTA STRAORDINARIA RINUNCIA AL GETTONE DI PRESENZA

Consiglio comunale straordinario per tutta la prossima settimana. I consiglieri rinunciano al gettone di presenza per queste sedute
Milazzo, 9/2/2012 - Riunione straordinaria dei capigruppo consiliari questa mattina nella sala della Presidenza del Con-siglio per fare il punto della situazione dopo l’approvazione da parte della giunta municipale della delibera di presa d’atto della Relazione dei Revisori dei Conti sullo stato economico-finanziario del Comune.
Al termine di un vivace dibattito, i consiglieri hanno assunto all’unanimità le seguenti de-cisioni:
a) Congelamento di tutti gli argomenti in atto iscritti all’ordine del giorno dei consigli comuna-li ordinario e urgente:


b) Convocazione in seduta straordinaria ed urgente dei lavori consiliari a partire da lunedì 13 febbraio alle 10 del mattino fino all’esaurimento dell’argomento, per affrontare la questione del presunto Dissesto finanziario dell’Ente;
c) Convocazione all’interno delle sedute del Consiglio comunale straordinarie, di tutti i sogget-ti interessati all’argomento (Segretario Generale, Ragionieri Generali, Revisori dei Conti, Dirigenti e Responsabili dei Centri di Costo), che hanno comunque rivestito un incarico di responsabilità nel tempo e che hanno relazionato sulla predisposizione del Piano di Risana-mento approvato lo scorso giugno dal Consiglio comunale;
d) Rinuncia dell’intero gettone di presenza per tutti i Consigli comunale che saranno necessari a portare a definizione l’argomento.
“Si tratta di una decisione e questo tengo a sottolinearlo – afferma il presidente del Consiglio Comunale, Rosario Pergolizzi – che è stata adottata da tutti i rappresentanti delle forze politiche, maggioranza ed opposizione, nella consapevolezza della delicatezza della questione che non può essere affrontata come una semplice presa d’atto di una relazione, anche incompleta che è stata presentata, peraltro su richiesta, da due dei tre Revisori de Conti e non dall’intero Collegio, Stesso discorso può dirsi per quel che concerne la presa d’atto della giunta che è stata approvata con il voto di soli tre assessori su sei e non contiene neppure la relazione del terzo revisore dei Conti che muove rilievi rispetto a quanto affermato dagli altri due colleghi.

Il Consiglio Comunale quale organo di massima rappresentanza dei cittadini, con funzioni di indirizzo e controllo, ha il dovere di approfondire ogni aspetto di questa vicenda, considerato che dal 2010 ad oggi, ha approvato ben due esercizi finanziari e due rendiconti di gestione. Per-tanto vedremo cosa è stato fatto dopo l’approvazione del Piano di risanamento, quali spese sono state contenute, quali crediti riscossi. Alla fine avremo un quadro chiaro che sarà espresso attra-verso una mozione che il Consiglio Comunale, mi auguro all’unanimità, possa adottare, e che sarà trasmessa alla Procura della Corte dei Conti.

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