Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

ASP MESSINA: PIENO IL COINVOLGIMENTO DELLE SIGLE SINDACALI NELLA PIANIFICAZIONE AZIENDALE

Messina, 19/03/2012 - L’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina esprime forte stupore rispetto alla critica espressa dai sindacati nei confronti della scelta della stessa Azienda di condividere con i legittimi rappresentanti della popolazione, quali sono i deputati regionali, i criteri per una riorganizzazione della sanità messinese. Ci si poteva attendere, da parte delle sigle sindacali, una piena collaborazione, nello sforzo di riportare ad organizzazioni efficienti strutture e servizi che negli ultimi dieci anni, con il loro contributo, hanno portato l’ASP in una situazione fallimentare con un disavanzo di oltre 46 milioni di euro.

Sulla condivisione, sul dialogo e sulla partecipazione si basa l’azione intrapresa dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, impegnata nel portare avanti un’analisi dei fabbisogni sanitari della popolazione, non solo a livello provinciale ma anche per singolo Distretto e Comune, dalla quale far dipendere tutte le decisioni in termini di riprogettazione e rimodulazione dell’offerta ospedaliera e territoriale.

La metodologia usata finora ha come punto di forza proprio gli incontri su ipotesi di riorganizzazione delle attività che l’ASP Messina ha voluto tenere con i rappresentanti delle segreterie provinciali di Uil, Cisl, Fsi, Cgil, Fials Confsal e Nursing Up il 24 gennaio, con i direttori delle Strutture Complesse e con i capidipartimento il 10 febbraio, e con la deputazione messinese all’Ars il 16 marzo. È già previsto, inoltre, il 22 marzo una riunione con i sindacati dei medici e SPTA.

L’Azienda, quindi, considera assolutamente strumentali le dichiarazioni rilasciate dalle Cgil, Cisl e Uil e diffuse dalla stampa (anche con articoli non firmati), circa una presunta mancanza di coinvolgimento e confronto tra l’ASP e i sindacati.
Se così fosse non si spiegherebbe il più che positivo esito dell’incontro tra il Commissario Straordinario dell’ASP, il dott. Francesco Poli, e i rappresentanti delle segreterie provinciali di Uil, Cisl, Fsi, Cgil, Fials Confsal e Nursing Up. Un giudizio espresso dagli stessi sindacalisti che, al termine del confronto, come riportato dal verbale ufficiale, oltre ovviamente a inoltrare al Commissario le rispettive richieste, hanno definito l’incontro molto produttivo, offrendo piena apertura e disponibilità alla Direzione, apprezzando la metodologia utilizzata dall’Azienda e, infine, condividendo la linea operativa intrapresa dal dott. Francesco Poli.

Infine, l’ASP sottolinea, come, attraverso l’analisi dei fabbisogni, si sono individuate le strutture territoriali necessarie per dare risposte esaustive in tempi rapidi alle esigenze sanitarie dei cittadini.
Definire fantomatica la realizzazione del PTA, che invece costituisce cardine del nuovo sistema sanitario voluto dalla Legge Regionale n. 5 del 2009, significa ancora una volta voler fare critica fine a se stessa senza offrire, come ci si aspetterebbe, contributi concreti al progetto di riorganizzazione aziendale.

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