Rifiuti, M5S all'Ars: «Inceneritori soluzione obsoleta e dannosa, nuove preoccupazioni dall’Ue»

Rifiuti, M5S Ars a Schifani: « Inceneritori  soluzione obsoleta e dannosa, e arrivano nuove preoccupazioni dall’Ue». Palermo, 09/04/2025 -   – «La Sicilia merita politiche ambientali all’avanguardia, non un ritorno al passato con impianti inquinanti, mascherati da falsa innovazione. Proprio in questi giorni, sull'inceneritore di Roma, apprendiamo dalla stampa, sono arrivate nuove perplessità  dall’Ue , che ha evidenziato molte criticità sull'impianto, tra cui l'impatto ambientale significativo e preoccupazioni sull'emissione di  CO₂  e sui danni alla salute umana». Così i deputati M5S all'Ars Cristina Ciminnisi,  Jose  Marano e Adriano Varrica, componenti della Commissione Ambiente, commentano con durezza l’ennesimo annuncio –  spot  pronunciato in video dal Presidente Renato Schifani, e diffuso sui social, sulla realizzazione di due termovalorizzatori a Palermo e Catania. «Chiamarli “termovalorizzatori” – dicono – è un eufemismo per nas...

FRAZZANÒ: ARRESTATI DOPO AVER PROVOCATO COLPOSAMENTE UN INCENDIO

Frazzanò (ME), 22/03/2012 - Efficace intervento quello effettuato nel pomeriggio di ieri dai Carabinieri della Stazione di Mirto (ME) che hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, in due distinte attività, quattro uomini resisi responsabili di incendio boschivo.

Una pattuglia dell’Arma, nel corso di servizio di controllo del territorio, sorprendeva, in località “Difesa di Fragalà” del comune di Frazzanò, tre uomini che, in un terreno di proprietà di uno di loro, dopo aver dato fuoco ad alcune sterpaglie, perdevano il controllo del rogo, provocando colposamente un incendio che, incontrollato, si propagava immediatamente alla campagna circostante e durante il suo percorso interessava circa 700 mq di macchia mediterranea, distruggendola.
L’incendio è stato domato dal personale dei Vigili del Fuoco prontamente intervenuti su richiesta dei Carabinieri.
A finire in manette con l’accusa di incendio boschivo in concorso sono stati MIRACOLA Calogero, nato a Sant’Agata Militello, cl. 1988, RAVI’ PINTO Lorenzo, nato a Mirto, cl. 1980 e RIFICI Carmelo, nato a Mirto cl. 1980, quest’ultimo già noto alle Forze di Polizia.

Successivamente gli stessi militari operanti sono intervenuti in località “Fallace”, agro del Comune di San Marco d’Alunzio (ME), traendo in arresto, in flagranza del medesimo reato di incendio boschivo, RUSSO Rosario, nato a Longi (ME) cl. 1970. L’uomo è stato sorpreso dai Carabinieri dopo aver dato fuoco a circa 4.000 mq di un terreno ricadente nel Parco Nazionale dei Nebrodi. Anche in questo caso l’incendio è stato domato dai vigili del Fuoco immediatamente intervenuti su richiesta dei Carabinieri.
I quattro arrestati, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G. sono stati accompagnati presso i propri domicili e sottoposti al regime degli arresti domiciliari.

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