Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

TAORMINA, TRAFFICANTE DI DROGA ARRESTATO: 9 ANNI DI RECLUSIONE

Notificato dai Carabinieri un provvedimento di carcerazione a 42enne rientrato dalla Germania
Taormina (Me), 21/03/2012 - Nella mattinata di oggi, i Carabinieri della Stazione di Taormina e quelli dell’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia Carabinieri di Taormina, nell’ambito di un’attività investigativa finalizzata al rintraccio di catturandi/latitanti del comprensorio taorminese, hanno notificato a TALIO Salvatore cl. 1968 un ordine di esecuzione per la carcerazione.
L’uomo, vistosi oggetto di pressanti ricerche da parte degli inquirenti, si è costituito al suo rientro in Italia, presso la Casa Circondariale di Rebibbia, dove gli è stato notificato il provvedimento di carcerazione.

TALIO Salvatore, originario del piccolo Comune di Castelmola (ME), era ricercato dallo scorso 26 gennaio in quanto condannato a 9 anni di reclusione ed al pagamento di una multa di 30.000 euro per il reato di traffico di sostanze stupefacenti.

A seguito della condanna, egli aveva fatto perdere le proprie tracce, motivo per cui i Carabinieri avevano iniziato una specifica attività investigativa finalizzata alla sua localizzazione.
Nel corso delle indagini, i Carabinieri della Compagnia di Taormina hanno esteso i loro accertamenti sino in Germania, dove gli inquirenti sospettavano che l’uomo avesse trovato rifugio.
Per tale motivo, i militari dell’Arma, in collaborazione con personale dell’INTERPOL hanno avviato una intensa attività di ricerca sul territorio tedesco.

Come si ricorderà, proprio la sinergica collaborazione tra l’Arma e l’INTERPOL si era rivelata determinante anche nel caso del rintraccio ed arresto a Londra (UK) di un altro latitante taorminese, colpito da un mandato di arresto europeo emesso dalla Procura Generale di Messina. E sarà stato proprio quel risultato conseguito l’11 febbraio scorso, quindi di poco successivo al mandato di cattura del TALIO Salvatore, e diffuso anche dalla stampa nazionale, a far vacillare la certezza di poter sfuggire alla cattura così da indurlo a presentarsi spontaneamente al Carcere di Rebibbia a Roma. Qui, per il tramite della Polizia Penitenziaria è stato notificato il provvedimento cautelare.

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