Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

TORREGROTTA, 4 PERSONE ARRESTATE: DOPO UNA ROCAMBOLESCA FUGA SUI TETTI UNO ARRESTATO SOTTO IL LETTO

Torregrotta (ME), 22 marzo 2012 - Prosegue l’impegno dell’Arma dei Carabinieri per assicurare con l’attività di prevenzione, specie quella tesa a infrenare i reati di tipo predatorio, maggiori standard di sicurezza per i cittadini.
In tale contesto, proprio questa notte, si è sviluppata l’attività che ha consentito di assicurare alla giustizia quattro persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di tentato furto aggravato e violazione di domicilio.

A fare scattare l’intervento dei Carabinieri una telefonata pervenuta sull’utenza 112 della Centrale Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Milazzo, con cui un privato cittadino segnalava un tentativo di furto in atto presso un esercizio commerciale di Torregrotta.
Immediatamente, l’Operatore della Centrale Operativa dei Carabinieri faceva convergere nella località segnalata una pattuglia della Stazione Carabinieri di Pace del Mela ed una gazzella dell’Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia Carabinieri di Milazzo, che raggiungevano la località segnalata, ubicata nella centralissima via XXI Ottobre.

Nella circostanza, i Carabinieri, all’esito di accurati accertamenti, individuavano e bloccavano due dei responsabili del tentativo di furto, mentre tentavano di darsi alla fuga a bordo di un’autovettura lungo le vie adiacenti. Dopo accurate ricerche degli altri due malviventi, uno di loro veniva prontamente scoperto dietro un muretto, ove si era nascosto, mentre l’altro, dopo essersi introdotto all’interno di un’abitazione privata, veniva individuato sotto un letto dove lo stesso aveva tentato di nascondersi per fuggire alla cattura.

I quattro malfattori, identificati in DI MAURO Antonino, nato a Spadafora (ME) cl. 1983, ma residente in Gualtieri Sicaminò, già noto alle Forze dell’Ordine, DI BELLA Alessandro, nato a Milazzo (ME) cl. 1979, con precedenti di polizia, e nei fratelli PIZZURRO Antonino, nato a Milazzo (ME) cl. 1987, ma residente in Monforte Marina (ME) e PIZZURRO Jasmine Simona, nata a Milazzo (ME) cl. 1992, residente in Pace del Mela, venivano pertanto tratti in arresto, in flagranza di reato per tentato furto aggravato e violazione di domicilio.


Il Giudice del Tribunale di Messina, dopo aver convalidato l’arresto nel corso del giudizio direttissimo tenutosi nella mattinata odierna, ha disposto, nei confronti del PIZZURRO Antonino e DI MAURO Antonino la permanenza presso i propri domicili in regime degli arresti domiciliari mentre per DI BELLA Alessandro e PIZZURRO Jasmine Simona l’obbligo di firma presso l’Ufficio di P.S..

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