Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

GALATI MAMERTINO: CONCLUSO CON SUCCESSO IL WORKSHOP PER IL RECUPERO DEL TERRITORIO

Concluso con successo il Workshop per il recupero del territorio e la difesa del suolo, con tecniche di ingegneria naturalistica, svoltosi a Galati Mamertino nella mattinata del 20 aprile scorso. Prossimo appuntamento a S. Agata Militello dal 5 al 7 ottobre 2012

S. Agata Militello (Me), 23 aprile 2012 - Gli eventi franosi e alluvionali che si sono verificati nel recente passato nel messinese potevano prevenirsi con accurata manutenzione e pianificazione del territorio utilizzando tecniche di ingegneria naturalistica. Arbusti indigeni, integrati con opere in legname e muretti a secco, oltre la reggimentazione delle acque superficiali risultano efficaci per evitare dissesti idrogeologici.
Queste le conclusioni dell’importante workshop per la difesa del suolo organizzato dal
Parco dei Nebrodi, dall’Università di Palermo e dall’AIPIN (Associazione
Italiana per l’Ingegneria Naturalistica) svoltosi Il 20 aprile Galati Mamertino.
Il Vice Presidente della FederParchi, Antonello Zulberti, ha affermato però che "occorrono norme tecniche siciliane, ancor meglio se specifiche del territorio dei Nebrodi.

Le buone pratiche siciliane e la formazione del Master in Ingegneria naturalistica devono così valorizzarsi. Ma occorrono maestranze che si possono reperire a costo zero riconvertendo parte del precariato e della manodopera forestale".

Ai lavori hanno partecipato il Sindaco di Galati Mamertino, Natale Bruno; il
Commissario del Parco Antonino Ferro; Rosario Schicchi e Salvatore Monteleone
dell’Università di Palermo; Giuliano Sauli e Gianluigi Pirrera, dell’AIPIN
nazionale e regionale; Vera Greco della Commissione Nazionale VIA; il Vice
Presidente nazionale dell’ANCI Andrea Cirillo, e i rappresentanti degli Ordini
Professionali.

Questi si ritroveranno a Ottobre, dal 5 al 7, per un convegno internazionale a
S.Agata di Militello con alti rappresentanti dell’ingegneria naturalistica
europei (Austria, Francia, Svizzera, Spagna e Portogallo).

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