Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

GESIP: LOMBARDO, 10 MILIONI DI EURO DISPONIBILI PER LA CONTINUITÀ DEI SERVIZI

Palermo, 19 apr 2012 - "Dieci milioni di euro sono immediatamente disponibili per garantire la continuita' e la corretta gestione dei servizi essenziali del Comune di Palermo in atto gestiti dalla Gesip". Lo afferma il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo, che questa mattina ha inviato una nota al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Antonio Catricala'
e al Capo della Protezione Civile nazionale Franco Gabrielli, per chiedere la proroga al 30 giugno di quest'anno dell'ordinanza 3957 del 29 luglio 2011, relativa alle "disposizione urgenti di Protezione civile per fronteggiare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti urbani nella provincia di Palermo".

"I fondi necessari ad assicurare la continuita' operativa della Gesip - spiega Lombardo - derivano dalla quota assegnata alla Regione siciliana delle risorse destinate agli obiettivi di servizio disciplinati dalla delibera Cipe del 3 agosto 2007".

"Con questo stanziamento - conclude Lombardo - e' possibile realizzare quel ponte temporale che conduca la Gesip alla fine di giugno, quando dovra' essere completato il piano di riordino della partecipate in capo al Comune di Palermo e quindi anche della Gesip. Il piano di riordino ad oggi, ancora non e' stato predisposto dal Comune di Palermo".

L'obiettivo di realizzare il piano di riordino delle partecipate del comune di Palermo era gia' stato discusso e programmato in occasione della riunione del 29 marzo scorso a Palazzo d'Orleans, quando per discutere della Gesip, il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo aveva incontrato il commissario straordinario del Comune di Palermo Luisa Latella, alla presenza del prefetto Umberto Postiglione.
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L'incontro previsto per domani fra il Presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo ed il commissario del Comune di Palermo Luisa Latella per trattare la vicenda Gesip si terra' immediatamente dopo che saranmno state assunte le determinazioni da parte del sottosegretariato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Dipartimento nazionale della protezione civile che stamani hanno ricevuto la nota della Regione siciliana con la quale si chiede la proroga al 30 giugno di quest'anno dell'ordinanza 3957 del 29 luglio 2011, relativa alle "disposizione urgenti di Protezione civile per fronteggiare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti urbani nella provincia di Palermo".

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