Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

MILAZZO: REGISTRO DEI TUMORI, IL CONSIGLIO APPROVA LA MOZIONE PER L’ISTITUZIONE

Milazzo, 18/04/2012 - Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza una mozione presentata alcuni mesi addietro ma discussa solo nella seduta di ieri sera, del consigliere Santi Saraò per l’istituzione del Registro delle malattie tumorali. Nel documento – allegato al presente comunicato – Saraò ha fatto notare come sia “impensabile che ad oggi non esista nessuna forma di intervento sul territorio che possa permettere alla gente di essere informata e sensibilizzata su eventuali metodi di prevenzione.
E’ impensabile che non esista un sistema di controllo medico che venga effettuato con cadenza e che possa portare successivamente ad avere dei dati costanti sulla popolazione del territorio.

Perché fino ad oggi l’Asp non ha istituito nessun protocollo medico che parta dai me-dici di famiglia ed arrivi fino ai vertici decisionali per consentire di avere dati certi ed inconfutabili su come si sviluppa la malattia su quali sono i soggetti maggiormente esposti, su quali siano le patologie tumorali maggiormente diffuse? E’ probabile che oggi si stia pagando in termini di tumori quanto verificatosi nell’aria della valle del mela per oltre trenta anni. Ma nessuno è in grado di poterlo affermare con certezza. Ed allora ecco perché è necessario intervenire oggi. Per evitare che le generazioni fu-ture scontino sulla loro pelle la mancanza di interventi diretti sul territorio anche sul fronte medico”.

MOZIONE PER L’ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE MALATTIE TUMORALI

I SOTTOSCRITTI C.C.

Le motivazioni addotte nella mozione presentata già nel mese di novembre del 2011, ma che solo oggi arriva in aula, riflettevano sul fatto che l’incidenza delle malattie tumorali nell’ambito del territorio Milazzese pur essendo in forte aumento tale fenomeno non emerge nell’ufficialità istituzionale in quanto le certificazioni di morte ai fini ISTAT, anche per una questione di riservatezza di dati sensibili, sono state attribuite almeno nell’ultimo ventennio ad arresto cardiaco o scompenso cardiocircolatorio; pertanto rispetto al passato nell’ufficialità emerge paradossalmente che il decesso per malattie tumorali è in netta diminuzione; le cose non stanno affatto così ed i cittadini ne sono ben consapevoli mentre gli amministratori dei comuni del territorio, quali primi tutori della salute dei propri cittadini, debbono far sentire a pieno la propria voce per l’istituzione del registro dei tumori per

il controllo dell’incidenza delle malattie tumorali e delle patologie strettamente connesse alle sostanze inquinanti nell’ambito del territorio provinciale e la conseguente valutazione degli interventi di prevenzione.

E’ per questa finalità che questa sera chiedo che il Consiglio comunale approvi una mozione nella quale non solo si richiede all’ASP l’Istituzione del registro delle malattie tumorali ma che lo stesso consiglio si impegni a presentare una petizione popolare in ambito di tutto il territorio con l’auspicio che ogni cittadino consapevole della portata del dramma del fenomeno delle mortalità per malattie tumorali possa sottoscriverla per dare più voce alle Istituzioni preposte alla tutela della salute dei cittadini e quindi sensibilizzarle affinché, senza ulteriore indugio, provvedano all’istituzione/attivazione del registro dei tumori nel nostro territorio. Appare strano che in Sicilia, le province che hanno insediamenti industriali di così grande impatto ambientale non abbiano invece istituito tale registro.

Tra le altre forme di lotta che giustamente questo consiglio ed i consiglieri stanno portando avanti, ritengo che l’istituzione del registro delle malattie tumorali vada certamente perseguita senza divisioni tra le varie anime del consiglio comunale. E’ impensabile che ad oggi non esista nessuna forma di intervento sul territorio che possa permettere alla gente di essere informata e sensibilizzata su eventuali metodi di prevenzione. E’ impensabile che non esista un sistema di controllo medico che venga effettuato con cadenza e che possa portare successivamente ad avere dei dati costanti sulla popolazione del territorio.

Perché fino ad oggi l’Asp non ha istituito nessun protocollo medico che parta dai medici di famiglia ed arrivi fino ai vertici decisionali per consentire di avere dati certi ed inconfutabili su come si sviluppa la malattia su quali sono i soggetti maggiormente esposti, su quali siano le patologie tumorali maggiormente diffuse. E’ probabile che oggi si stia pagando in termini di tumori quanto verificatosi nell’aria della valle del mela per oltre trenta anni. Ma nessuno è in grado di poterlo affermare con certezza. Ed allora ecco perché è necessario intervenire oggi. Per evitare che le generazioni future scontino sulla loro pelle la mancanza di interventi diretti sul territorio anche sul fronte medico.

Mozione approvata il 17/04/2012
MILAZZO

I CONSIGLIERI
Saraò Santi Michele

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