Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

ACQUEDOLCI: 5 DONNE ARRESTATE PER UNA RISSA FURIBONDA

Acquedolci (ME), 25/05/2012 - Ieri notte, i Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra, hanno arrestato cinque donne, identificate in ERRERA Rosanna, nata a Erice (TP) cl. 1979, BARBU Emanuela Nicoleta, nata in Romania cl. 1984, CHIRITOIU Mihaela, nata in Romania, cl. 1987, PAVEL Mirela Gabriela, nata in Romania, cl. 1985 e BOANTA Anamaria, nata in Romania, cl. 1986, ritenute responsabili di rissa aggravata.

Secondo quanto emerso dalle immediate indagini condotte dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM e della Stazione Carabinieri di Acquedolci, le donne, bloccate dai militari nei pressi di una struttura ricettiva del comune di Acquedolci mentre tentavano di dileguarsi, poco prima, all’interno della stessa struttura ricettiva, per motivi ancora in corso di accertamento, dopo aver divelto doghe di legno da alcuni letti, si erano affrontate in una furibonda lite colpendosi con gli oggetti contundenti.

Stante la flagranza di reato, per ERRERA Rosanna, BARBU Emanuela Nicoleta, CHIRITOIU Mihaela, PAVEL Mirela Gabriela e BOANTA Anamaria scattavano pertanto le manette. Le stesse dovranno rispondere di rissa aggravata.
Intanto, poiché tutte le prevenute avevano riportato delle lesioni, le stesse venivano sottoposte a cure da parte dei sanitari della Guardia Medica e del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sant’Agata di Militello che le giudicavano guaribili con prognosi tra i 7 e 13 gg. s.c..
Dopo le formalità di rito, le prevenute, su disposizione dell’A.G. sono stati accompagnate presse le proprie abitazioni, in attesa di essere giudicate con rito direttissimo presso il Tribunale di Patti.

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