Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

ACQUEDOLCI: 5 DONNE ARRESTATE PER UNA RISSA FURIBONDA

Acquedolci (ME), 25/05/2012 - Ieri notte, i Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra, hanno arrestato cinque donne, identificate in ERRERA Rosanna, nata a Erice (TP) cl. 1979, BARBU Emanuela Nicoleta, nata in Romania cl. 1984, CHIRITOIU Mihaela, nata in Romania, cl. 1987, PAVEL Mirela Gabriela, nata in Romania, cl. 1985 e BOANTA Anamaria, nata in Romania, cl. 1986, ritenute responsabili di rissa aggravata.

Secondo quanto emerso dalle immediate indagini condotte dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM e della Stazione Carabinieri di Acquedolci, le donne, bloccate dai militari nei pressi di una struttura ricettiva del comune di Acquedolci mentre tentavano di dileguarsi, poco prima, all’interno della stessa struttura ricettiva, per motivi ancora in corso di accertamento, dopo aver divelto doghe di legno da alcuni letti, si erano affrontate in una furibonda lite colpendosi con gli oggetti contundenti.

Stante la flagranza di reato, per ERRERA Rosanna, BARBU Emanuela Nicoleta, CHIRITOIU Mihaela, PAVEL Mirela Gabriela e BOANTA Anamaria scattavano pertanto le manette. Le stesse dovranno rispondere di rissa aggravata.
Intanto, poiché tutte le prevenute avevano riportato delle lesioni, le stesse venivano sottoposte a cure da parte dei sanitari della Guardia Medica e del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sant’Agata di Militello che le giudicavano guaribili con prognosi tra i 7 e 13 gg. s.c..
Dopo le formalità di rito, le prevenute, su disposizione dell’A.G. sono stati accompagnate presse le proprie abitazioni, in attesa di essere giudicate con rito direttissimo presso il Tribunale di Patti.

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