Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

MESSINA. FORESTALI: MANCATO AVVIO SERVIZIO ANTINCENDIO STAGIONE 2012

Flai Cgil Fai Cisl e Uila Uil annunciano l' autoconvocazione, lunedì 28, dei lavoratori sotto sede Ispettorato delle foreste
Messina, 25 mag '12- Lunedì prossimo, 28 maggio, a partire dalle ore 9.00, i lavoratori forestali del servizio antincendio si autoconvocheranno sotto la sede provinciale dell'Ispettorato forestale di via Tommaso Cannizzaro per protestare contro il mancato avvio dei circa 1000 addetti al servizio antincendio della provincia di Messina per la stagione 2012.

Tale iniziativa si rende necessaria visto il mancato rispetto dell'intesa trovato a Palermo nel corso della riunione dello scorso 17 maggio tra i segretari regionali Tripi, Colonna e Pensabene (Flai Cgil/ Fai Cisl /Uila Uil) con il direttore generale regionale del Corpo forestale arch. Pietro Tolomeo e l'assessore D'Antrasi.
L'intesa prevedeva l'avvio delle richieste per i lavoratori nella settimana appena trascorsa e l'inizio dell'attività lavorativa per martedì 5 giugno 2012.

Un accordo raggiunto a margine della manifestazione regionale svoltasi il 16 maggio scorso sotto la sede dell'ARS, che aveva portato lo stesso Parlamento siciliano ad assumere le decisioni positive verso il settore forestale, che conta in tutto oltre 25mila addetti, datate martedì 22 maggio.

“Siamo ormai in prossimità dell'inizio dei primi veri caldi e, considerando la grande estensione delle aree boschive della provincia di Messina, la mancata attivazione del servizio antincendio non garantisce adeguate condizioni di sicurezza del territorio”, spiegano Mastroeni (Flai Cgil) , Cipriano (Fai Cisl) e Orlando(Uila Uil).

Nel corso della mattinata di lunedì i tre segretari provinciali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil incontreranno il responsabile provinciale dell'Ispettorato forestale, dott. De Vincenzo, e il Prefetto di Messina, dott. Alecci, per sollecitare la soluzione di una vertenza che ha riflessi sia sullo stato dell'occupazione della nostra provincia che sulla salute e sicurezza dei suoi abitanti.

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