Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

SS 117 S.STEFANO CAMASTRA-GELA, LA FILLEA DENUNCIA IL PERDURANTE BLOCCO DEI LAVORI

MESSINA, 26 mag 2012 – E’ ancora buio sulla vicenda relativa al blocco dei lavori per la SS 117 S.Stefano – Gela. Lo segnala la Fillea Cgil di Messina attraverso il segretario generale Biagio Oriti che già nei mesi scorsi era ripetutamente intervenuto sollecitando l'Anas, ente appaltante, ad intervenire per individuare una soluzione.

I lavori relativi al lotto B2 sono infatti bloccati da quando la Saicam di Marghera, società capofila dell'ATI – associazione temporanea di imprese – che ha vinto la gara per la realizzazione del 1° lotto della SS 117, è finita in amministrazione controllata. Lavori che prima del fermo erano stati eseguiti da manodopera locale.
La Fillea, che aveva già sollecitato l'Anas a dirimere la vicenda, torna oggi a chiedere un intervento risolutivo, affinché si possa terminare l'opera e possano essere riassunti i lavoratori oggi mandati a casa.
Oriti sottolinea l'aspetto grave di questa vicenda che vede doppiamente penalizzato il nostro territorio carente di infrastrutture e di lavoro. “Siamo in presenza di una situazione paradossale- denuncia Oriti-. Mentre non ci sono risorse per avviare nuovi lavori, nel caso della SS 117 le risorse ci sono ma i lavori sono bloccati per un'impasse burocratica. Un danno gravissimo per la nostra economia e per la nostra gente”.

A sottolineare il momento difficile del lavoro nel settore dell'edilizia in provincia di Messina, Oriti cita alcuni dati. Dal 2010 al 2011, secondo i dati della Cassa Edile, il numero di lavoratori del settore è sceso da 11.687 a 10.900; il monte retribuzioni è passato da 85 milioni di euro agli 82 del 2011.

“Sollecitiamo l'Anas ad intervenire per trovare una soluzione rapida a questa situazione. È evidentemente inaccettabile che si lascino passare inutilmente mesi su mesi senza che nulla di concreto venga fatto per sbloccarla e portare a termine i lavori”, commenta Oriti che annuncia nuovi e più pressanti interventi anche presso le istituzioni della provincia di Messina.

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