Ponte sullo Stretto: "Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani"

Di Paola (M5S): Risorse per il ponte siano restituite ai siciliani. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scuole e ospedali.  Palermo 16 dicembre 2025  - “Altro che ponte di propaganda, ridateci gli 1,3 miliardi di fondi FSC. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre, anche con una mozione del novembre scorso: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scu...

UCRIA: DENUNCIATO PER PER DISTRUZIONE O DETURPAMENTO DI BELLEZZE NATURALI

Ucria (ME), 06/05/2012 - Nella giornata di venerdì 4 maggio u.s., i militari della Stazione Carabinieri di Ucria, in collaborazione il personale dell’Ente Minerario di Catania e del personale del Distaccamento del Corpo Forestale di Floresta (ME), a conclusione di una specifica attività di indagine volta alla repressione dei reati ambientali, hanno denunciato un imprenditore 50enne, per distruzione o deturpamento di bellezze naturali.
L’intervento dei Carabinieri è scattato quando nel corso di un servizio di monitoraggio del territorio, i militari dell’Arma hanno accertato che in località Nullo del Comune di Ucria, all’interno di un terreno di un privato cittadino, era stata avviata un’attività estrattiva.
Nel corso degli immediati accertamenti, i Carabinieri che, come detto, hanno agito in collaborazione con il personale dell’Ente Minerario di Catania e del personale del Distaccamento del Corpo Forestale di Floresta (ME), hanno appurato che l’attività estrattiva oltre a non essere stata autorizzata, stava per essere eseguita in una zona sottoposta a vincolo idrogeologico e boschivo.

Ieri pertanto, al termine degli accertamenti, i Carabinieri hanno denunciato all’A.G. di Patti un imprenditore del luogo responsabile di avere avviato l’attività estrattiva ed allo stesso sono state comminate sanzioni amministrative pari ad euro 20.000,00 circa.
L’intera area che si estende per circa 4.500 mq. è stata sottoposta a sequestro.

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