M5S in Sicilia: “Governo in crisi profonda, M5S pronto a raccogliere 36 firme per l'autoscioglimento dell'Ars”

Di Paola (M5S): “Governo in crisi profonda, M5S pronto a raccogliere 36 firme per l'autoscioglimento dell'Ars.” Palermo, 04/11/2025. “Il M5S è pronto a raccogliere le 36 firme necessarie per l'autoscioglimento dell'Ars e porre fine a questa legislatura ormai in crisi irreversibile”. Lo afferma il coordinatore siciliano del M5S e vicepresidente dell'Ars, Nuccio Di Paola (nella foto con Giuseppe Conte). “Da domani – dice Di Paola – avvieremo i contatti con tutti i deputati per capire chi tra loro è disposto a riconoscere che questo governo ha ormai esaurito la sua corsa, come i ripetuti fallimenti dell'esecutivo e gli scandali che lo hanno coinvolto, e che sono sotto gli occhi di tutti, dicono chiaramente. La nostra azione velocizzerebbe i tempi rispetto a una mozione di sfiducia, accorciando l'agonia di un governo ormai alla canna del gas”. “Questa terra martoriata – conclude Di Paola – ha bisogno di un'alternativa a questo disastroso centrodestra. L...

SCORRIMENTO VELOCE PATTI-LIBRIZZI-SAN PIERO PATTI, “CAPOLAVORO DISSIMULATORIO NEL 4° ANNO DEL REGNO DI RICEVUTO”

Patti, 1 giugno 2012 - A margine del dibattito vertente sui debiti fuori bilancio i consiglieri Cerreti e Gullo scoprono una vicenda a dir poco curiosa, se non imbarazzante per tutti i protagonisti. Infatti, il Presidente della Provincia Regionale di Messina ha più volte ribadito la sua ferma volontà di completare una importa arteria stradale quale è appunto lo scorrimento veloce Patti-Librizzi-San Piero Patti, salvo poi disattendere tale impegno per i primi tre anni di mandato facendo calare il silenzio sulla vicenda, nonostante i numerosi solleciti provenienti dagli scriventi, per poi compiere un “capolavoro dissimulatorio nel 4° anno del suo Regno”.
Invero, da un lato assume nel 2011 l’impegno in aula di accendere un muto di € 7.000.000 con la Cassa Depositi e Prestiti, per poi ricordarsi dall’altro lato di attivare la procedura relativa solo nell’ultimo secondo, dell’ultimo minuto, dell’ultimo giorno utile a tale fine.

Infatti, il termine utile per presentare la richiesta era il 16.12.2011, come da circolare del 28.10.11 della CDP, e Lui, il Presidente, si ricorda di assegnare tale incarico all’ufficio “Mutui e Statistica” proprio nel secondo, nel minuto e nel giorno sopra indicato, scatenando giustamente le rimostranze dell’ufficio preposto che risponde testualmente, con nota 5083 della Ragioneria Generale, “perviene a questa U.O. alle ore 12 del giorno 16/12/2011 – termine ultimo per la ricezione via web delle domande di prestito alla CDP spa – la documentazione tecnica propedeutica alla contrazione del mutuo……” e dopo aver elencato tutti i documenti necessari a tale richiesta e non in loro possesso, in quanto nella disponibilità di altri uffici, conclude declinando “qualsiasi responsabilità in ordine alla conclusione positiva dell’iter da seguire nei termini previsti dall’istituto finanziatore non potendo garantire peraltro la disponibilità di uffici esterni al dipartimento”.

Tale atto manifesta palesemente la volontà dell’Amministrazione Provinciale guidata dall’On. Sen. Avv. Giovanni Cesare Ricevuto, di fermarsi ai proclami, che attiravano nel breve periodo consensi, ma di non avere né la capacità, né soprattutto la volontà di dare risposte concrete alle esigenze delle comunità territoriali del comprensorio pattese, istituzionalizzando la “PRESA PER I FONDELLI”, come metodo di amministrazione.

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