Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

UCRIA, COMUNE DEI NEBRODI E CERTIFICAZIONE AMBIENTALE

15/06/2012 - Il Comune di Ucria ha ottenuto la Certificazione del proprio Sistema di Gestione Ambientale secondo la Norma internazionale UNI EN ISO 14001:2004, che definisce e prescrive un insieme di procedure ed istruzioni operative per controllare gli aspetti ambientali relativi alle attività che vengono svolte dall’Ente ed ai servizi che fornisce alla comunità presente sul territorio.
In seguito al lungo e complesso lavoro svolto dai dipendenti dei vari settori interessati, coordinati dal Responsabile dell’Area Tecnica Geom. Giuseppe Frontino con il supporto del dott. Salvatore Gurgone (nella foto), responsabile del settore ambientale del CESAS ed in collaborazione con il Sindaco Dott.ssa Franca Algeri e l’intera Amministrazione comunale, si sono valutate le tematiche ambientali che si riferiscono alla gestione del servizio idrico integrato, dei rifiuti urbani e speciali, del consumo di energia elettrica e termica negli edifici di proprietà del Comune e dell’illuminazione pubblica, del consumo di acqua e di carburante per gli automezzi, dell’acquisto di prodotti per gli uffici a ridotto impatto ambientale.

L’approvazione del progetto, in particolare della Politica ambientale e del Programma, è avvenuta tramite una Delibera di Consiglio comunale che impegna l’Ente per tre anni a raggiungere gli obiettivi di miglioramento continuo delle proprie prestazioni previsti dal Programma ambientale, attraverso degli interventi specifici e con il controllo quotidiano sulle proprie attività, volti al pieno rispetto delle leggi vigenti ed alla mitigazione degli effetti negativi sull’ambiente.

Marco Paladina

Commenti