Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

UN LAUREATO IN SCIENZE MOTORIE ANZICHÉ UN GEOLOGO ALL'INGV: UNA SCELTA DIFFICILE DA SPIEGARE MA NON IMPOSSIBILE

Roma, 19/06/2012 - Abbiamo appreso nei giorni scorsi da notizie di stampa della nomina a  Direttore Generale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di un esterno,
e in Sociologia Politica, il cui curriculum vitae e professionale è facilmente consultabile in rete. Al riguardo, con senso di responsabilità e spirito costruttivo, e senza cedere a facili tentazioni polemiche, intendiamo esprimere alcune considerazioni:
L’INGV è attualmente la più grande istituzione europea nel campo della geofisica e vulcanologia ed ha quale missione principale il monitoraggio dei fenomeni geofisici nelle due componenti fluida e solida del nostro pianeta. All'INGV è affidata la sorveglianza della sismicità dell'intero territorio nazionale e dell'attività dei vulcani italiani attraverso reti di strumentazione tecnologicamente avanzate, distribuite sul territorio nazionale o concentrate intorno ai vulcani attivi.

Proprio in questi giorni in cui il nostro paese sta vivendo la drammatica emergenza sismica che ha colpito la Regione Emilia Romagna si è palesata la valenza strategica dell’Istituto divenuto punto di riferimento fondamentale ed istituzionale per gli operatori di emergenza e, più in generale, per tutti i cittadini interessati.

Il ruolo di Direttore Generale dell’INGV non può considerarsi ad esclusiva valenza manageriale, come quello ad esempio di un semplice dirigente amministrativo, rientrando tra i compiti specifici quelli di indirizzo e coordinamento finalizzati a garantire la piena operatività dell’ente. A leggere il curriculum del nuovo Direttore Generale , con particolare riferimento agli ultimi incarichi ricoperti in ordine di tempo, si rileva a nostro avviso quantomeno la sottovalutazione dell’importanza e della delicatezza dell’incarico in questione.

L’aver assimilato l’INGV, per quanto riguarda i metodi ed i  meccanismi di nomina e di cooptazione per l’assegnazione degli incarichi apicali, ad un qualsiasi altro ente dello Stato oggetto di logiche di spartizione e lottizzazione, denota quantomeno una palese disattenzione verso le delicate funzioni che l’INGV è chiamato a svolgere con particolare riferimento alla prevenzione ed alla sorveglianza sismica.

Concludiamo infine ricordando che una seria politica di protezione e prevenzione sismica, tanto auspicata nei discorsi ufficiali, passa necessariamente anche attraverso la trasparenza e la giusta attenzione nell’affidamento di incarichi come quello in questione. Una attenzione che avrebbe dovuto tradursi nel privilegiare merito e competenze specifiche.
Una scelta quindi a nostro avviso difficile da spiegare anche e soprattutto alle decine di giovani ricercatori precari che operano all’interno dell’INGV per la nostra sicurezza ed ai quali sicuramente non potremo raccontare che in Italia il merito e la competenza contano ancora qualcosa!

Commenti