Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

CASO DE LUCA: "UNA 'PERLA' GIURISPRUDENZIALE, CONSUMANDO UN’AUTENTICA VIOLAZIONE DI LEGGE PROCESSUALE"

Carlo taormina (1).JPGMessina, 20/07/2012 - In relazione al rinvio a giudizio dell’On. Cateno De Luca, nell'ambito del Procedimento penale 4700/09 riguardante la realizzazione delle difese spondali del Torrente Fiumedinisi e il Contratto di Quartiere, gli avvocati difensori del parlamentare regionale di Sicilia Vera hanno fatto pervenire la seguente nota:

Il Giudice dell’Udienza Preliminare di Messina, con una motivazione singolare ed anomala, dopo aver riconosciuto la mancanza di una prova d’accusa, non ha prosciolto l’On. De Luca per la incomprensibile ragione della “mancanza della prova di insostenibilità dell’Accusa in dibattimento”.
Attraverso questa “perla” giurisprudenziale si è obliterato il dovere di comparazione tra prova di accusa e di difesa, consumando un’autentica violazione di legge processuale.

L’On. De Luca profonderà ogni impegno, personalmente ed attraverso i suoi difensori, perché nel dibattimento, il cui inizio è stato fissato per il prossimo 24 ottobre, emergano la verità, le ragioni per le quali essa non è stata riconosciuta ed i soggetti che si sono adoperati in tal senso.

Nell’interesse dell’On. De Luca sarà dato corso nell’immediatezza a tutte le iniziative, anche giudiziarie, affinché le erroneità sistematicamente verificatesi nel corso del processo, nell’ambito del quale non sono state risparmiate prove decisive, siano assoggettate al dovuto vaglio degli Organi inquirenti onde individuare le ragioni di una decisione del Giudice dell’Udienza Preliminare, che con la stessa sua motivazione, ha certificato l’esistenza delle ragioni del proscioglimento dell’on. De Luca.

Avv.ti: Prof. Avv. Carlo Taormina
Avv. Tommaso Micalizzi

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