Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MESSINA SCIOPERO ATM, CONTO ALLA ROVESCIA PER L’AZIENDA TRASPORTI. FIT CISL: “PROCEDERE ALLA TRASFORMAZIONE IN S.P.A.

MESSINA, 20 luglio 2012 – “Oltre al pagamento dello stipendio arretrato che dovrebbe essere deliberato in Giunta il prossimo lunedì, abbiamo preteso dall’assessore Capone un impegno formale ovvero quello di un incontro già nella prossima settimana con il sindaco”. Enzo Testa, segretario provinciale della Fit Cisl, spiega i termini dell’intesa raggiunta al termine dell’incontro con l’assessore comunale alla Mobilità, Carmelo Capone dopo la giornata di sciopero dei dipendenti dell’Atm di Messina che ha avuto il suo momento più significativo nel sit-in tenutosi a Palazzo Zanca.
“Un impegno che doveva essere necessariamente formale – sottolinea Testa – considerato lo stallo che ancora una volta contraddistingue il percorso di risanamento, trasformazione e rilancio dell'Azienda Trasporti. Occorre fare presto perché l’Atm è ormai prossima al default. Se entro il prossimo 31 dicembre non si procederà alla trasformazione in Spa, l'Atm non potrà neanche partecipare alla gara per l'assegnazione del servizio di trasporto urbano che, quindi, potrebbe essere assegnato a vettori esterni. Se ciò dovesse accadere, sarebbe la fine per l'Azienda e per i suoi 650 dipendenti e la città non si può permettere una situazione del genere. Per questo – conclude Testa – se sarà necessario siamo pronti a incalzare anche quotidianamente l'Amministrazione Comunale”.

Commenti