Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

PARTO INDOLORE: L’ECCEZIONALE ESPERIENZA DI UNA PAZIENTE DEL “SAN VINCENZO” DI TAORMINA

Messina, 20/07/2012 - «Un grazie di cuore a tutta l’equipe del Reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale “San Vincenzo”, persone splendide e affettuose che con la loro professionalità sono riuscite a rendere ancora più speciale il giorno più felice della mia vita». Esprime così tutta la propria riconoscenza e soddisfazione la signora Valeria Giuffrida, che nei giorni scorsi ha dato alla luce nel nosocomio di Taormina il piccolo Nicolò, un bel maschietto di 3 chili e 725 grammi.

Valeria, trentatreenne taorminese ma che da qualche tempo vive a Padova, soffre di una cardiopatia congenita. Una complicanza che tuttavia, grazie appunto all’impegno e alla preparazione dell’equipe del San Vincenzo – i primari dott. Sebastiano Caudullo e dott. Filippo Bellinghieri, la ginecologa dott. Zaira Ruggeri e l’anestesista dott. Francesca De Luca – non le ha impedito di vivere l’esperienza del parto indolore. Nonostante precedenti pareri avessero giudicato la donna non idonea ad una partoanalgesia, i medici dell’ospedale di contrada Sirina, che per primo, nella provincia di Messina, ha stilato questo protocollo, hanno infatti escluso l’insorgere di eventuali criticità in presenza di un adeguato monitoraggio.

Valutazione confermata dal perfetto e regolare andamento del travaglio, malgrado la signora Giuffrida fosse una primigravida a termine.
«Vivo a Padova, ma volevo che il mio bambino nascesse a Taormina e soprattutto all’Ospedale “San Vincenzo”, un ambiente familiare per me. – conclude Valeria – Questo è infatti il “mio” ospedale, a cui mi sono sempre rivolta tutte le volte in cui ho avuto bisogno di assistenza, e sono orgogliosa che qui venga già utilizzata una pratica, che tra l’altro consiglio a tutte le future mamme, ancora così poco diffusa in Italia».

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