Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

TERREMOTO DI MAGNITUDO 3 IN PIANURA PADANA A MEZZANOTTE

15/07/2012 – Gli eventi sismici nella Pianura Padana hanno decisamente rallentato il loro ritmo ma non sono cessati. Dopo giorni di relativa 'quiete', con scosse di magnitudo al di sotto di 3 gradi, pochi minuti dopo la mezzanotte di ieri, 14 luglio, alle ore 00:29:24 italiane (del 15 luglio) una nuova scossa di terremoto di magnitudo 3 è stata registrata nel distretto sismico: Pianura padana lombarda, alla profondità di 7.9 km., con epicentro tra Moglia (MN), Rolo (RE), Concordia Sulla Secchia (MO), Novi di Modena (MO) e San Possidonio (MO).
La scossa è stata avvertita dalla popolazione ma non ha prodotto danni di alcuna natura.

Ed una scossa di terremoto di magnitudo 2.1 è stata registrata circa un'ora dopo, esattamente alle ore 1:12:53 italiane del giorno 15/Lug/2012, nel distretto sismico Isole Lipari, alla profondità di circa 120 km, con epicentro a Villafranca Tirrena (Messina). Per la bassa intensità e la ragguardevole profondità il sisma non è stato percepito dalla popolazione.

Tra Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, sono scese a 9.956 le persone assistite grazie all’impegno del Servizio nazionale della protezione civile nei campi di accoglienza, nelle strutture al coperto (scuole, palestre e caserme) e negli alberghi che hanno offerto la loro disponibilità attraverso la convenzione siglata con Federalberghi e Asshotel.

In Emilia Romagna, in particolare, il numero dei cittadini assistiti è sceso a 9.704, di cui 7.143 sono ospitati nei campi tenda, 396 nelle strutture al coperto e 2.165 in strutture alberghiere.
Nella Regione Lombardia, invece, risultano assistite 235 persone, ospitate all’interno del campo attivo nella provincia di Mantova. Nella Regione Veneto, infine, risultano assistite, in albergo, 17 persone.

Tutti i dati sono stati registrati dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV.

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