Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

TERREMOTO DI MAGNITUDO 3 IN PIANURA PADANA A MEZZANOTTE

15/07/2012 – Gli eventi sismici nella Pianura Padana hanno decisamente rallentato il loro ritmo ma non sono cessati. Dopo giorni di relativa 'quiete', con scosse di magnitudo al di sotto di 3 gradi, pochi minuti dopo la mezzanotte di ieri, 14 luglio, alle ore 00:29:24 italiane (del 15 luglio) una nuova scossa di terremoto di magnitudo 3 è stata registrata nel distretto sismico: Pianura padana lombarda, alla profondità di 7.9 km., con epicentro tra Moglia (MN), Rolo (RE), Concordia Sulla Secchia (MO), Novi di Modena (MO) e San Possidonio (MO).
La scossa è stata avvertita dalla popolazione ma non ha prodotto danni di alcuna natura.

Ed una scossa di terremoto di magnitudo 2.1 è stata registrata circa un'ora dopo, esattamente alle ore 1:12:53 italiane del giorno 15/Lug/2012, nel distretto sismico Isole Lipari, alla profondità di circa 120 km, con epicentro a Villafranca Tirrena (Messina). Per la bassa intensità e la ragguardevole profondità il sisma non è stato percepito dalla popolazione.

Tra Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, sono scese a 9.956 le persone assistite grazie all’impegno del Servizio nazionale della protezione civile nei campi di accoglienza, nelle strutture al coperto (scuole, palestre e caserme) e negli alberghi che hanno offerto la loro disponibilità attraverso la convenzione siglata con Federalberghi e Asshotel.

In Emilia Romagna, in particolare, il numero dei cittadini assistiti è sceso a 9.704, di cui 7.143 sono ospitati nei campi tenda, 396 nelle strutture al coperto e 2.165 in strutture alberghiere.
Nella Regione Lombardia, invece, risultano assistite 235 persone, ospitate all’interno del campo attivo nella provincia di Mantova. Nella Regione Veneto, infine, risultano assistite, in albergo, 17 persone.

Tutti i dati sono stati registrati dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV.

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