Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

CAPO D’ORLANDO, PREGIUDICATO 24ENNE ARRESTATO PER RESISTENZA E DETENZIONE DI STUPEFACENTI

Capo d’Orlando, 02/08/2012 - Giro di vite nella lotta al mercato degli stupefacenti da parte dei Carabinieri della Stazione Capo d’Orlando, i quali, nel nottata di ieri, hanno assicurato alla giustizia un uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, trovato in possesso di circa 1 gr. di sostanza stupefacente del tipo “hashish”.
In particolare, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di MANGANO Cono, nato a Sant’ Agata (ME), cl. 1987, residente nel centro palatino.
Proprio in tale contesto, durante la perquisizione il giovane con mossa repentina ingeriva presumibilmente una dose di sostanza stupefacente in suo possesso, opponendo tenace resistenza ai militari operanti che cercavano di impedirgli il gesto.
Nel prosieguo dell’attività di perquisizione i Carabinieri rinvenivano una ulteriore dose di sostanza stupefacente di grammi 1.
Con l’accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il predetto MANGANO Cono è stato arrestato e trattenuto presso la camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Capo d’Orlando, in attesa di essere giudicato con il rito direttissimo.
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Rodì Milici (ME); 35enne arrestato dai Carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Da alcuni giorni, attraverso assidui controlli su strada e servizi di osservazione, i militari della Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto hanno intensificato, in alcune zone del territorio di competenza, l’attività di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti.
In tale contesto operativo, nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno tratto in arresto ZANGHI’ Antonino, nato a Messina cl. 1977, residente in Rodì Milici (ME) per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel caso specifico, nel corso della citata attività di contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione veicolare del mezzo in uso al citato ZANGHI’ Antonino, che da qualche giorno veniva particolarmente attenzionato, che dava esito negativo.

I militari dell’Arma decidevano quindi di estendere la perquisizione all’abitazione dell’interessato, dove, a seguito di attenti controlli hanno rinvenuto all’interno di un mobile sottolavello del bagno, 6 panetti e 17 involucri in cellophane di sostanza stupefacente del tipo "hashish", per complessivi 500 grammi, nonchè due bilancini di cui uno di precisione.
Al giovane è stata altresì sequestrata la somma di 1.200,00 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività delittuosa, unitamente alla sostanza stupefacente recuperata ed ai due bilancini.
Il prevenuto, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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