Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

ELEZIONI REGIONALI SICILIA: MARTINO (PDCI-FDS), PARTIRE DAI PROGRAMMI E NON DALLE CANDIDATURE

Messina, 4 agosto 2012 - "E' necessario avviare un percorso che parta dalla costituzione di un polo della sinistra e si apra a tutte le forze che ci vogliono stare". Lo afferma, in vista delle prossime elezioni in Sicilia, il coordinatore regionale dei Comunisti italiani-Federazione della Sinistra, Federico Martino, secondo il quale prima di parlare delle candidature è necessario avviare un confronto sul programma: "Usciamo dalla fase devastante del governo Lombardo - spiega - e ragioniamo sulle emergenze dell'Isola, a partire dal lavoro e dalla lotta per la legalità".

Per Martino, le candidature dovranno poi scaturire dalla convergenza sul programma e, quanto alle alleanze, chiarisce di rivolgersi a Idv, Sel, Verdi, movimenti e associazioni e di non avere preclusioni nei confronti del Pd "a condizione che faccia una scelta che si discosti nettamente da quella scellerata che fino a qualche settimana fa ha legittimato il governo Lombardo".

Infine, sull'ipotesi di un'apertura alla candidatura di Claudia Fava, Martino concorda nel dire che si tratta di un nome autorevole, "ma - aggiunge - sarebbe dirimente se Fava assumesse una posizione di chiusura nei confronti delle forze di centro compresa dell'Udc, segnando una discontinuità rispetto alla linea che sta emergendo a livello nazionale".

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