Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

FATTORIE SOCIALI: ISTITUITO TAVOLO TECNICO PERMANENTE DI CONFRONTO

Palermo, 3 ago. 2012 (SICILIAE) - A pochi giorni dalla sua istituzione con decreto assessoriale, si e' riunito per la prima volta il Tavolo tecnico permanente riguardante le "Fattorie Sociali". Si tratta di imprese economicamente e finanziariamente sostenibili che svolgono l'attivita' produttiva in maniera integrata con l'offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, e in collaborazione con istituzioni pubbliche e con il vasto mondo del terzo settore.

Il debutto operativo del tavolo, presieduto dall'assessore regionale della Famiglie e delle Politiche sociali, Giuseppe Spampinato, e dall'assessore regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, Francesco Aiello, si e' tenuto oggi presso l'assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro. Lo scopo delle "Fattorie Sociali", e' di realizzare un confronto ed un dialogo tra le parti sociali, pubbliche e private, al fine di individuare soluzioni e formulare proposte in merito all'implementazione del sistema.
"Un atto d'esordio assolutamente necessario - ha spiegato l'assessore Giuseppe Spampinato - per iniziare a costruire insieme la politica del 'fare' su una questione delicatissima quale e' il sostegno alle fasce svantaggiate della popolazione garantendo un connubio di qualita' tra agricoltura e interventi sociali".

"La volonta' dell'Amministrazione - ha precisato l'assessore Francesco Aiello - e' quella di avviare, insieme al privato sociale e agli imprenditori agricoli, un percorso congiunto per definire, nel dettaglio, le caratteristiche di un sistema che e' ancora in divenire".

Al tavolo hanno preso parte i dirigenti dei vari dipartimenti dell'assessorato, il responsabile regionale della rete delle Fattorie Sociali, rappresentanti dei produttori agricoli, rappresentanti delle organizzazioni del terzo settore e del mondo delle cooperative sociali.

Accolta con favore da tutti i partecipanti la proposta, lanciata dall'assessore Spampinato, di riunioni a cadenza periodica del tavolo tecnico che possano portare ad un piano di promozione/animazione del sistema delle Fattorie sociali.

En.Fri.

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