Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

GIARDINI NAXOS: SORELLE BRASILIANE ARRESTATE PER TENTATO OMICIDIO

Taormina (Me), 04/08/2012 - Nella serata di ieri gli Agenti del Commissariato P.S. di Taormina, unitamente a personale del locale Comando Compagnia Carabinieri, hanno tratto in arresto Maria Lucivania e Lucimara De Sousa Ferreira, di 39 e 29 anni, di origini brasiliane, entrambe domiciliate in Giardini Naxos, poiché ritenute responsabili del reato di tentato omicidio e minacce gravi nei confronti di una loro connazionale.
Gli uomini della volante e quelli della radiomobile sono intervenuti intorno alle 21:00 nel comune di Giardini Naxos dove era stata segnalata una violenta lite in strada, al loro arrivo hanno rintracciato le due sorelle, tutte sporche di sangue, che hanno tentato di sdrammatizzare la situazione riferendo che avevano da poco avuto un diverbio con una loro connazionale per futili motivi.

Giunti al pronto soccorso dell’ospedale di Taormina gli agenti hanno rintracciato la donna che era stata coinvolta nella lite riuscendo a ricostruire la vicenda. A quanto pare le due donne si sarebbero volute vendicare piochè la vittima avrebbe denunciato un loro nipote per violenza nei confronti della figlia quindicenne.
A quanto pare infatti le due sorelle avevano aggredito la loro connazionale colpendo la malcapitata con una forbice all’addome e al torace e ferendo lievemente la figlia intervenuta per tentare di difendere la madre. A causa delle ferite riportate, per le quali i sanitari hanno fatto una prognosi di 45 giorni s.c., la donna è stata poi ricoverata nel reparto di chirurgia dell’Ospedale di Taormina.
Le due sorelle sono state tratte in arresto e accompagnate presso la Casa Circondariale di Gazzi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Commenti