Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

INCENDIO 'RIFUGIO DEL FALCO': AQUINO COMMEMORA LE 6 VITTIME E RICORDA CHI E' SCAMPATO ALLA MORTE


Patti, 22 agosto 2012  - Di seguito una nota del Sindaco di Patti, Avv. Giuseppe Mauro Aquino, in occasione del quinto anniversario dell'incendio al "Rifugio del Falco", in cui persero la vita sei persone.

"Ricorre oggi il quinto anniversario dal tragico incendio al "Rifugio del Falco" in cui persero la vita sei persone. Il mio pensiero e quello dell'intera Città va oggi a Tina Scaffidi, a Giuseppe Buonpensiero, a Lucia Natoli, a Barberina Maffolini, e a Costantino e Matteo Cucinotta.

Sei vite stroncate dal fuoco appiccato da mano assassina. Il ricordo di quelle lunghe ed interminabili ore, quando in diverse zone della nostra Patti il fuoco seminava morte e distruzione, è ancora oggi più che mai vivo. Oltre alle sei vittime, ai loro familiari e a coloro i quali sono riusciti a scampare alla morte portando però sul proprio corpo i segni indelebili di quella tragedia, il nostro pensiero va ai volontari e alle forze dell'ordine che in quella occasione hanno prestato la loro opera.

Lontani dai riflettori anche oggi i volontari del Nucleo Comunale di Protezione Civile, guidati dall'ingegnere Tindaro Triscari, i Vigili del Fuoco, i Forestali, le forze dell'ordine tutte, e le organizzazioni di volontariato, prestano la loro opera a salvaguardia della vita delle persone. Tante volte, anche di notte, diversi incendi sono stati domati da queste persone. A loro va il Grazie di una intera comunità. Ai familiari delle vittime della tragedia del 22 agosto del 2007, infine, la vicinanza e l'affetto dell'intera Città di Patti".

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