Tariffe dell'acqua in Sicilia: la legge 19/2015 in un momento storico drammatico per i siciliani resta ancora disattesa

Tariffe dell'acqua in Sicilia, Federconsumatori chiede piena applicazione della legge 19/2015. In un momento storico drammatico per i siciliani, alle prese con la crisi idrica più grave di sempre, la legge regionale 19/2015 sull'acqua pubblica resta ancora disattesa. Una legge che non solo dice chiaramente come dovrebbe funzionare il Sistema Idrico Integrato in Sicilia, ma lo fa anche con un testo e con uno spirito che vengono dal basso: si tratta, infatti, di una legge di iniziativa popolare e consiliare Palermo, 4 novembre 2024 - Federconsumatori Sicilia, che da sempre è schierata in favore dell'acqua pubblica partecipando al Forum siciliano dei movimenti per l’Acqua e i Beni Comuni, non può che continuare a tenere alta l'attenzione su questo tema. Dopo che Amap ha fatto ricorso al TAR Sicilia contro la Regione Siciliana (Presidenza, Giunta di Governo e Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità) e contro la Commissione Idrica Regionale (CIR)

LGBT, ARCIGAY MESSINA: LAZZARO SI SCUSA PER UNA FRASE 'PRIVATA' SU CROCETTA, CHE AMMIRA

Pubblichiamo la mail di scuse del giornalista Giuseppe Lazzaro in merito ad una frase ritenuta offensiva per il mondo LGBT. Lazzaro è direttore della testata online Glpress nonchè corrispondente de La Gazzetta del Sud. Questo è il tono del documento con cui i responsabili di Arcigay Messina si erano rivolti a Lazzaro: "Non comprendiamo come il signor Lazzaro, peraltro anche corrispondente della Gazzetta del Sud, noto quotidiano del sud Italia, nonchè direttore di una testata on line, non sappia dividere le sue idee naziste, (vedi i suoi articoli sulla strage di Bologna, Piazza Fontana, Italicus e recentemente le sue asserzioni a dir poco vergognose su Attilio Manca) dal suo compito di Giornalista, soggetto ad un etica giornalistica e morale che dovrebbe rifulgere ogni genere di discriminazione. Pertanto alla luce delle sue dichiarazioni come si leggono in questo articolo a breve daremo le nostre considerazioni a tutela della comunità LGBT Messinese e non, attaccata beceramente da un individuo che a suo dire fa giornalismo."

Rosario Duca, Presidente Arcigay Messina.

Quella che segue è la risposta di Giuseppe Lazzaro: "Prendo atto di avere commesso una leggerezza con una mail privata inviata, in risposta ad un comunicato, dell'avv. Vincenzo Amato (nella foto). Ho citato il sito Gl Press che guido ma non avrei mai pubblicato qualcosa contro i gay, ci mancherebbe altro. Chiedo scusa per i toni utilizzati nella mail privata, origine di una diatriba politica con il sig. Amato (per una migliore identificazione specifichiamo che si tratta dell'avv. Vincenzo Amato di Gioiosa marea, ndr). Chiedo scusa alle associazioni gay, al presidente Duca e anche all'on. Crocetta, citato dal sig. Amato. Ribadisco che ammiro l'on. Crocetta per il suo impegno nella lotta alla mafia (ma questo l'ho sempre pensato), tra l'altro ho anche pubblicato, da poco e doverosamente, il comunicato che il sig. Amato mi aveva inviato. E confermo che sono orgoglioso di avere, tra i miei amici, un gay che vive nel mio paese e persona di grande intelligenza, preparazione e cultura".

Firmato: Giuseppe Lazzaro

Commenti

  1. In democrazia, io non voto "cu - la - ... - ..".
    Mi devo scusare, non credo.

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  2. Bello scalmazzo avete fatto!! Se qualcuno non lo sapeva che Crocetta era gay..... adesso lo sa!!
    Vincenzo Amato è l'arte sua quella di fare rumore e di agitarsi come un elefante nei cristalli!

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