Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

NOA IN CONCERTO AL TEATRO ANTICO DI TAORMINA IL 5 AGOSTO, RICEVERÀ IL PREMIO HORCYNUS ORCA 2012

Messina, 03/08/2012 - La decima edizione dell’Horcynus Festival si chiude con un evento speciale: Noapolis, il concerto della cantante di origini israeliane Noa, al Teatro Antico di Taormina, domenica 5 agosto alle 21.30. Nell’edizione del Festival dedicata a Israele e alla cultura ebraica, Noa riceverà il premio Horcuynus Orca 2012 per il suo impegno nella promozione del dialogo fra Israele e i paesi arabi e nel riconoscimento dei diritti delle donne in Medioriente.
Noa si esibirà in un omaggio alla musica popolare napoletana e in una selezione del suo repertorio tradizionale, accompagnata dal quartetto d’archi napoletano Solis String Quartet e, come di consueto, da Gil Dor alla chitarra.

Nata in Israele da genitori yemeniti, Noa cresce negli Stati Uniti, dove studia danza nella scuola di Martha Graham. Tornata in Israele, incontra il chitarrista Gil Dor, fondatore della Rimon School di Tel Aviv. Comincia così la sua carriera nella musica, ma è nel 1992 che viene invitata per la prima volta fuori da Israele, in alcuni festival in Sicilia. Il successo riscosso all’estero convince Pat Metheny a produrre il primo album internazionale di Noa. Nel ’94 Noa è la prima cantante ebrea ad esibirsi di fronte a un pontefice, Papa Giovanni Paolo II, in Piazza San Pietro, dando così un’impronta definitiva alle sue idee politiche – manifestate in più occasioni – sulla nascita di uno Stato Palestinese.
Il suo impegno a favore del dialogo tra l’Occidente e Israele continua sulla strada dell’arte. Nel frattempo, pubblica nuovi album e incide brani di colonne sonore per il cinema, come il tema del film “La vita è bella”, per il quale collabora con Nicola Piovani. Negli anni ha collaborato con nomi celebri della musica: da Quincy Jones a Sting, da Stevie Wonder a Santana. Da dieci anni collabora con il gruppo italiano Solis String Quartet, con il quale ha affrontato i tour europei. Dal 2003 è ambasciatrice Fao nel mondo.
È del marzo 2011 il suo ultimo album, Noapolis, un omaggio alla canzone napoletana d’autore, dalle villanelle del ‘400 a Roberto Murolo.

Horcynus Festival 2012, Messina
4 agosto
Con Valentina Cornelutti il documentario d’impegno civile
e un viaggio cinematografico nella cultura ebraica
nella sesta giornata dell’HF 2012

Sabato 4 agosto, Messina, Capo Peloro. Alle 19.00 presentazione del libro Crescere il giusto, di Michele Gagliardo, Francesca Rispoli e Mario Schermi (Edizioni Gruppo Abele). Al centro della pubblicazione l’educazione civile come sfida pedagogica del nostro tempo, da mettere in atto con il racconto della legalità e le pratiche virtuose che gli studenti di oggi dovrebbero mettere in atto, supportati da insegnanti ed educatori. A conversare con gli autori presenti a Capo Peloro, Michele Gagliardo e Mario Schermi, sarà Nina Santisi, psicologa e referente dell’Ufficio Formazione dell’Azienda Sanitaria di Messina.

Alle 20.00 torna Stretto Slow, la rassegna culinaria di cene tematiche, che nella serata di sabato dedica il suo menu ai sapori tipici dell’Aspromonte: formaggi caprini, salumi e bergamotto.

Alle 21.00, per la sezione “Arcipelaghi della visione”, diretta da Franco Jannuzzi, verrà proiettato alla Torre degli Inglesi il film Zelig, le pellicola firmata da Woody Allen nel 1983, manifesto dell’ebreo errante.

Alle 22.45 in programma la proiezione di Buone notizie, documentario di Valentina Carnelutti. Il documentario racconta il lavoro che l’associazione Action Aid sta svolgendo in Etiopia contro la povertà e a sostegno delle popolazioni locali. E dimostra, fuori dalla retorica, che l’impegno in prima persona è sempre possibile. Al termine, l’attrice leggerà brani tratti da alcune opere di Primo Levi.

Alle 23.40 la giornata si conclude con la proiezione di Confortorio, film di Paolo Benvenuti (Italia, 1992). Nella Roma del 1736, Angeluccio e Abramo, ebrei analfabeti e ladri, vengono arrestati e condannati all’impiccagione. A due giorni dall’esecuzione, due padri confessori fanno di tutto per fare convertire i due ladri al cattolicesimo, promettendo loro la salvezza dell’anima.

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