Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

CLAUDIO FAVA MARTEDI' A MESSINA INCONTRA IL POPOLO LGBT

Messina, 08/09/2012 - Prosegue il ciclo di incontri organizzato dall' Arcigay "Circolo Makwan" e dal comitato provinciale di Messina per confrontarsi con tutti i candidati alla Presidenza della Regione sui temi relativi ai diritti del mondo gay , lesbico, bisessuale e transgender.
Martedì 11 settembre è la volta di Claudio Fava. Il candidato presidente sostenuto da SEL, Federazione della Sinistra, Verdi, Italia dei Valori e movimento "Un altra Storia, con Rita Borsellino" , incontrerà gli iscritti all'associazione e i cittadin*alle ore 17.30 nell'aula del consiglio provinciale di Messina, a palazzo
dei Leoni. Al centro del dibattito -che sarà condotto da Gisella Cicciò- la lotta all'omofobia, la tutela dei diritti fondamentali delle persone omosessuali e , naturalmente, le proposte di Claudio Fava per avviare processi di autentico cambiamento in Sicilia. Parteciperà all'incontro il presidente nazionale di Arcigay Paolo Patané .

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