Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

FERRO (FORCONI): CONTINUA LA COLLABORAZIONE TRA NAPOLI E PALERMO

Napoli, 8 settembre 2012 - La difficoltà di fare breccia nei media, le critiche al governo e alla partitocrazia, la difesa delle classi più deboli, la ribellione, la strada democratica attraverso le elezioni. Tra Insorgenza Civile e il Movimento dei Forconi di Ferro-Scarlata-Crupi, che scende in campo per le regionali di ottobre in Sicilia, sono molti i punti di convergenza. Un rapporto, quello tra i due movimenti, che nasce a gennaio 2012, quando i Forconi bloccarono il Paese e Insorgenza civile, a Napoli, organizzò una manifestazione di solidarietà. “Viviamo in un regime, non solo finanziario ed economico, ma anche mediatico – spiega il candidato alla presidenza della Sicilia Mariano Ferro in un’intervista concessa a Insorgenza Civile – che ci censura. Presto però ci andremo a guadagnare i nostri spazi mediatici, con un’azione eclatante come sanno fare i Forconi. La nostra rivoluzione vuole partire dalle Istituzioni, ma mai e poi mai con i partiti nazionali che hanno dimenticato la Sicilia e il Sud”. Regionali del 2012 ma non solo. In futuro la coalizione di movimenti che difendono il Sud potrebbe puntare più in alto: “Non è un progetto che puoi definire adesso – conclude Ferro - ma se i forconi riusciranno ad avere un risultato dalle urne in Sicilia, io credo che l’anno prossimo, insieme ad altri movimenti, in Italia succederà qualcosa”.





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INSORGENZA CIVILE INTERVISTA MARIANO FERRO, LEADER DEI FORCONI




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