Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

OMOSESSUALITÀ, SU RAI 1 IL 'VERDETTO FINALE'

13/09/2012 - Appuntamento venerdì 14 settembre alle 14.10 su Rai1 con Verdetto Finale, condotto da Veronica Maya. La difficoltà di accettare l’omosessualità del figlio conduce due genitori nel court show di Rai1: Caterina trascina il marito in ‘tribunale’ per permettere al fidanzato di suo figlio di frequentare liberamente la loro casa.
Ospiti della puntata Gianna Orru, lo psichiatra Domenico Mazzullo e Paolo Graldi. La regia è affidata a Andrea Apuzzo.

Commenti

  1. Ma se ormai é acclarato che l'omosessualità è genetica (come ha detto il buon dr.Marzullo), perché si usa ancora il termine errato di "scelta" sessuale e non di "orientamento"?
    Mi meraviglio della Maia, della Cudillo e del giornalista di cui non ho recepito il nome!
    Dovrebbero dare l'esempio! Posso capire gli ignoranti non chi le cose le sa o le dovrebbe sapere!

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  2. Non sono d'accordo con la giuria che ha voluto dimostrarsi falsamente progressista. Una madre così, che addirittura mette in casa al figlio il giocarello, è da schiaffeggiare ad ogni angolo di strada. E' pericolosa per la crescita dell'adolescente, lo induce ad una scelta, che si cerca di indirizzare in modo più sano. Trovo giusto, equilibrato e saggio il commento del giudice. Nessuno sarebbe comtento di avere un figlio quindicenne omosessuale. Si lotta fin che si può per salvarlo. Se poi, come dice lo psichiatra, l'anomalia è congenita, si accetterà, ma dopo molti molti anni, quando il ragazzo è ormai un adulto.Alcune madri, come Caterina sono disposte a tutto, anche a vendere il proprio figlio, pur di metterlo contro il padre.

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