Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

PALERMO, 15 T. DI MERCE PROVENIENTE DA RAPINE SEQUESTRATA IN UN SUPERMERCATO


La Guardia di Finanza ha preso atto della completa mancanza di documenti e fatture per buona parte della merce esposta nei banconi frigo del supermarket dnel quartiere Noce - Malaspina a Palermo

Palermo, 10/09/2012 - Erano il frutto di rapine i prodotti alimentari venduti in un supermercato di Palermo, dove la Guardia di Finanza ha sequestrato ben 15 tonnellate di generi alimentari posti in vendita in assenza di qualunque documentazione che ne dimostrasse la lecita provenienza e i canali commerciali. La merce era invece il frutto di rapine messe a segno nell'Isola, una delle quali a mano armata. Il valore dei prodotti alimentari, in buona parte di marca, ammonta a circa 200mila euro.

La Guardia di Finanza di palermo è giunta al sequestro in seguito ad un controllo fiscale, riscontrando l'assenza di documenti e fatture. Una volta preso atto di quanto gli uomini della  Guardia di Finanza   hanno presto sospettato, contattati i produttori delle merci è stato possibile scoprire la provenienza furtiva della merce posta in vendita nel supermercato. Tra i prodotti alimentari rubati vi erano formaggi, salumi, formaggi ed altri generi deperibili, mai consegnati al destinatario in quanto frutto di bottino proveniente da rapine messe a segno nella stessa città capoluogo.

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